Il 21 settembre nel corso della Conferenza ad alto livello dell’Assemblea delle Nazioni Unite per la commemorazione del 30esimo anniversario dell’approvazione della “Dichiarazione sui diritti delle persone appartenenti a minoranze nazionali o etniche, religiose e linguistiche” il rappresentante permanente cinese all’ONU, Zhang Jun, ha pronunciato un discorso replicando alle critiche irragionevoli nei confronti della Cina da parte di Usa e Regno Unito e di alcuni rappresentanti dell’UE.
Zhang Jun ha ricordato che nel Xinjiang convivono diversi gruppi etnici tra cui Han, uiguri e kazaki, e che con l’impegno di tutte le etnie l’economia della regione continua a svilupparsi, la società è armoniosa e stabile e le condizioni di vita della popolazione locale hanno visto continuo miglioramento, con una prosperità culturale senza precedenti e una coesistenza armoniosa tra le diverse religioni. Tutto ciò, ha aggiunto il rappresentante cinese, rappresenta una realtà visibile per tutti, sfortunatamente però che alcuni paesi tra cui Usa e Regno Unito e alcuni rappresentanti dell’UE hanno ignorato i fatti, abusando dei loro diritti al dibattito generale dell’Assemblea dell’ONU e rivolgendo critiche irragionevoli alla Cina, fatto a cui Beijing esprime decisa opposizione.