Dall’Altopiano del Qinghai-Tibet a quello di Yunnan-Guizhou,file di gru dal collo nero volano alte nel cielo, squarciando le nuvole, anno dopo anno. Gli ultimi dati di osservazione mostrano che la popolazione delle gru dal collo nero in Cina è aumentata dalle circa 10000  di un decennio fa alle circa 17000 di oggi.

Con la crescita del loro numero e l’allargamento del loro habitat,  le gru dal collo nero che si riproducono e migrano sull'altopiano sono passate da uno stato di “competizione con le persone per il territorio" a “una danza assieme alle persone”, a testimonianza dei cambiamenti nell'ecologia dell'altopiano e a dimostrazione del concetto di coesistenza armoniosa tra uomo e natura.

Fra le 9 specie di gru diffuse in Cina, la gru dal collo nero è l’unica che vive sempre nelle zone di altopiano. L’Altopiano del Qinghai-Tibet è il loro principale luogo di riproduzione, mentre quello di Yunnan-Guizhou serve loro per svernare. Vista la sua rarità, la gru dal collo nero è conosciuta anche come il “Panda gigante degli uccelli”.

Ogni maggio le gru dal collo nero vengono qui, nelle zone umide di Ruoergai, nella Prefettura autonoma dell’etnia tibetana e dell’etnia Qiang di Aba, in Sichuan, per nidificare e riprodursi. Secondo il locale responsabile dell’Ufficio amministrativo delle terre umide, negli anni ’90 del XX secolo c’erano qui solo 400 gru dallo collo nero, ma al momento attuale sono diventate quasi 1000”.

Il numero di gru dal collo nero è aumentato in modo significativo non solo a Ruoergai, ma anche in molti altri luoghi, e la loro area di attività si è notevolmente ampliata. Nel distretto autonomo delle etnie Yi, Hui e Miao di Weining, della provincia del Guizhou, il numero di gru dal collo nero arrivate per svernare è cresciuto dalle oltre 200 di trenta anni fa, alle quasi 2000 di oggi. E a Liupanshui, nel Guizhou, le gru dal collo nero sono state avvistate per la prima volta quest'anno. Nel Qinghai sono stati osservati oltre 100 siti di diffusione della gru dal collo nero.

Gli ultimi risultati dei progetti di osservazione svolti dal Northwest Institute of Plateau Biology dell'Accademia cinese delle scienze e dalla Beijing Forestry University mostrano che ora in Cina il numero delle gru dal collo nero ha raggiunto i 17000 esemplari, con un aumento di circa 7000 esemplari rispetto a dieci anni fa.

Visto il loro continuo aumento, nel 2020 l’International Union for Conservation of Nature ha modificato il loro livello di rischio da “Vulnerabile” a “quasi minacciato” rimuovendola dall’elenco delle specie minacciate.