UNHRC, rappresentante cinese esprime opposizione alle misure coercitive unilaterali di USA e altri paesi occidentali

2022-09-15 14:37:47

Il 14 settembre il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (UNHRC) ha tenuto una riunione con i relatori speciali sulle misure coercitive unilaterali. Il rappresentante cinese ha affermato che tali misure violano gravemente il diritto internazionale ed ha aggiunto che gli USA e parte dei paesi occidentali le hanno applicate frequentemente abusando della giurisdizione del braccio lungo, dando luogo a sanzioni secondarie e a un'eccessiva osservanza delle norme che causano danni diffusi e sono in realtà violazioni dei diritti umani in nome della democrazia e dei diritti umani. Il rappresentante cinese ha aggiunto che alcuni paesi hanno inasprito arbitrariamente le misure coercitive unilaterali ed hanno addirittura oppresso i governi legittimi dei paesi coinvolti, usandole come mezzi per capovolgere i governi di altri paesi, violando gli obiettivi e principi della Carta dell’ONU e le norme di base che regolano i rapporti tra gli Stati.

Il rappresentante cinese ha sollecitato i paesi interessati a cancellare immediatamente le misure coercitive unilaterali e ad eliminare le conseguenze negative sui diritti umani, chiedendo inoltre all’UNHRC di accertare le responsabilità dei paesi che abusano di misure coercitive unilaterali.

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