L’8 settembre il Programma per lo sviluppo dell’Onu (UNDP) ha pubblicato il “Rapporto sullo sviluppo umano- epoca insicura, vite instabili, plasmare il nostro futuro in un mondo in continuo mutamento”, che avverte che oltre il 90% dei paesi affronta difficoltà di sviluppo a causa di molteplici crisi.
Nel rapporto si dice che nei due anni passati l’epidemia di Covid-19 e la crisi ucraina si sono succedute una dopo l’altra, interagendo con i vari problemi sociali, economici, del cambiamento climatico e di polarizzazione, con effetti devastanti per miliardi di persone. Lo sviluppo umano è tornato al livello del 2016, e gran parte dei guadagni ottenuti nel raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile sono stati annullati. Nonostante alcuni paesi inizino a riprendersi, la ripresa è tuttavia squilibrata e parziale, e amplia le disparità, soprattutto America Latina, Caraibi, Africa subsahariana e Asia meridionale sono stati gravemente colpiti.