Secondo quanto riportato, dal 25 al 27 agosto, Marsha Blackburn, senatrice repubblicana del Tennessee ha effettuato una visita nella regione cinese di Taiwan. A tal proposito, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha rilevato che la visita della senatrice del Congresso degli Stati Uniti nella regione cinese di Taiwan ha gravemente violato il principio di una sola Cina, i tre comunicati congiunti sino-americani e l’impegno assunto dagli Stati Uniti di mantenere solo relazioni non ufficiali con Taiwan. La Cina è fortemente insoddisfatta e fermamente contraria a tale azione.
Il portavoce ha aggiunto che c’è una sola Cina al mondo, Taiwan è una parte inalienabile del territorio cinese e il governo della Repubblica popolare cinese è l’unico governo legittimo che rappresenta l’intera Cina. La parte cinese non esiterà a opporsi alle attività separatiste miranti all’“indipendenza di Taiwan” e alle interferenze esterne. “Esortiamo i politici americani pertinenti a rispettare il principio di una sola Cina e i tre comunicati congiunti Cina-USA”, interrompendo immediatamente tutte le forme di contatti ufficiali con Taiwan e l’invio di segnali sbagliati alle forze separatiste di indipendenza di Taiwan. La Cina continuerà ad adottare misure forti per difendere risolutamente la sovranità nazionale e l’integrità territoriale”.