Il 25 agosto, ora locale, un rapporto previsionale diffuso dalla Confcommercio afferma che, a causa degli alti prezzi dell'energia e dell'inflazione, da qui alla prima metà del 2023 circa 120mila imprese del settore dei servizi potrebbero trovarsi a rischio fallimento, e 370mila posti di lavoro potrebbero andare persi.
Il rapporto sottolinea inoltre che la spesa energetica del settore dei servizi in Italia raggiungerà i 33 miliardi di euro nel 2022, il triplo del 2021. Senza interventi e misure di sostegno specifici, la crescita economica potrebbe rallentare drasticamente nella seconda metà dell'anno.