Il 22 agosto le forze armate di Corea del Sud e Usa hanno ufficialmente lanciato l'esercitazione militare congiunta "Ulchi Freedom Shield" prevista per la seconda metà dell'anno corrente. Lo stesso giorno alcuni gruppi civici sudcoreani hanno tenuto manifestazioni di protesta a Seoul.

Il gruppo civico "Pionieri della riunificazione pacifica" ha rilasciato una dichiarazione, dicendo che l’esercitazione militare "Ulchi Freedom Shield" riprende la formazione congiunta di mobilità sul campo, che è stata interrotta nel 2018. Secondo tale dichiarazione, l’esercitazione militare rischia di aumentare la tensione nella penisola coreana e non offrirà alcun contributo alla pace e al processo di denuclearizzazione.