Cina: ‘la visita di Nancy Pelosi a Taiwan non ha niente a che fare con la democrazia’

2022-08-03 20:01:51

Nel corso della conferenza stampa del 3 agosto al ministero degli Esteri cinese, la portavoce Hua Chunying ha detto queste parole: “La sostanza della visita di Nancy Pelosi a Taiwan non ha niente a che fare con la democrazia ma riguarda la sovranità e l’integrità territoriale della Cina. L’azione di Pelosi non rappresenta neanche un tentativo di salvaguardia e difesa della democrazia, al contrario, è una pura provocazione e una violazione della sovranità e dell’integrità territoriale del nostro Paese”.

La sera del 2 agosto, la presidente della Camera dei Rappresentanti Usa Nancy Pelosi ha dichiarato che la visita a Taipei della delegazione da lei guidata ha lo scopo di mostrare il deciso supporto degli Stati Uniti alla democrazia di Taiwan. A tale riguardo, Hua Chunying ha ribadito che la democrazia di cui parla Nancy Pelosi non è altro che un abito infestato dalle tarme, elegante a prima vista ma insopportabile se lo si guarda da vicino. La portavoce ha aggiunto che da una serie di episodi tra cui i disordini a Capitol Hill, la morte di George Floyd, la sparatoria alla scuola elementare Robb fino al milione di vittime provocato dal Covid-19, è possibile notare l’ipocrisia e l’insensibilità delle parole di Pelosi, insieme ai risultati delle promesse americane in tutto quello che ha compiuto l’esercito Usa in Iraq e in Siria e durante il ritiro da Kabul.

Hua Chunying ha ribadito che Nancy Pelosi - numero tre dell’amministrazione Usa – ha ignorato i problemi di democrazia all’interno del suo Paese, ha speso i soldi dei contribuenti recandosi a Taiwan con un volo militare e ha compiuto azioni che violano il diritto internazionale e i principi fondamentali che regolano i rapporti tra gli Stati. Queste azioni, che turbano la politica interna di altri Paesi danneggiandone la sovranità e l’integrità territoriale, non avranno altro effetto che rendere ancora più chiara all’opinione pubblica mondiale l’ipocrisia degli Usa, distruggendo ulteriormente la loro credibilità.

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