Ieri, 31 luglio, il nuovo segretario generale dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC), Haitham al-Ghais, ha dichiarato che l'OPEC non è in competizione con la Russia e che la posizione della Russia all'interno del meccanismo OPEC+ è “molto importante".

In un'intervista esclusiva pubblicata lo stesso giorno dal quotidiano kuwaitiano “Al Rai”, al-Ghais ha dichiarato che la produzione di greggio della Russia, pari a circa 10 milioni di barili al giorno, ovvero il 10% della produzione globale, la rende un attore molto influente nella mappa energetica mondiale. E questo ruolo non riguarda solo il settore petrolifero, ma anche nel settore del gas, del carbone e di altri minerali.

Allo stesso tempo, al-Ghais ha affermato che il suo primo compito in qualità di Segretario Generale dell'OPEC sarà quello di rafforzare il dialogo costruttivo tra l'organizzazione, i produttori non-OPEC e i paesi consumatori, risolvendo le differenze al fine di mantenere la stabilità del mercato petrolifero globale.