Hangzhou

Esso si trova su un’isola al centro del Lago dell’Ovest e copre una superficie di sette ettari, tra cui il 60% è l’acqua; qui c’ è un’isola sul lago e laghi sull’isola. Coperta da antichi alberi lussureggianti e abbellita da ponti di pietra tortuosi, stagni di acqua limpida, colline artificiali e graziose costruzioni antiche, questa isola è veramente incantevole.

Sulla superficie del Lago ci sono tre costruzioni di pietra a forma di pagoda. Ognuna di esse è alta due metri ed è vuota all’interno, mentre sulle pareti cilindriche ci sono piccoli fori. Se si accende una luce all’interno e si attaccano carte variopinte sui fori in una notte con la luna piena, possiamo vedere una scena bella in cui la luce e la luna si riflettono entrambe sul lago.

Se uno sta ad un certo punto lungo la riva del lago e guarda una di queste costruzioni a forma di pagoda vede uno specchio d’acqua illuminata; altre due forniscono la medesima scena. Ciò vuol dire che questi tre punti e il posto dove sta la persona formano due triangoli uguali che danno la magnifica scena di tre lune sul lago. Questa è una manifestazione della abilità dei nostri antenati che sapevano già utilizzare la rifrazione della luce e i principali geometrici.

Queste costruzioni di pietra a forma di pagoda sono state costruite nella dinastia dei Song settentrionali (960 – 1127) e restaurate nella dinastia dei Ming (1368 – 1644). Dopo la fondazione della Nuova Cina avvenuta nel primo ottobre 1949, questo luogo paesaggistico fu restaurato completamente. L’abilità dei lavoratori dell’antichità è stata conservata e valorizzata.

Ora vi presentiamo alcune pagode antiche famose a Hangzhou che rendono ancora più bello il Lago dell’Ovest e il magnifico Fiume Qiantang.

La Pagoda Baochu è un tipico luogo del pittoresco paesaggio del Lago dell’Ovest. Quando si passeggia sulla riva del lago si può vedere da ogni parte questa costruzione. Essa è bella e dritta come una ragazza tranquilla, da più di mille anni guarda silenziosamente il Lago dell’Ovest.

La costruzione della pagoda Bao Chu risale alle cinque dinastie (907 – 960). Si diceva che dopo aver eliminato la dinastia dei Tang meridionali l’imperatore della dinastia dei Song settentrionali Zhao Kuangyin, desiderando unificare il paese chiamò il Re di Wu Yue Qian Chu alla capitale Bianliang (Kaifeng d’oggi). I ministri di Wu Yue costruirono questa pagoda per augurare al Re Qian Chu di ritornare sano e salvo. Dopo essere entrato nella capitale, Qian Chu osservò la volontà degli antenati di governare bene la Cina e decise insieme con l’imperatore Song Taizu di promuovere l’unificazione del paese. Prima che Qian Chu lasciasse Bianliang per ritornare a Hangzhou, Zhao Kuangyin gli consegnò una borsa gialla e gli disse di aprirla quando sarebbe tornato a Wu Yue. Era il memoriale dei ministri della dinastia dei Song settentrionali in cui chiedevano di trattenere come ostaggio Qian Chu nella capitale per annettere con forza Wu Yue. Qian Chu fu commosso dalla generosità dell’imperatore Song Taizu e grato per aver voluto unificare la Cina. Dopo essere rientrato nel paese convinse coloro che avevano opinioni differenti, persuase i suoi ministri e i suoi sudditi e alla fine promosse la grande causa dell’unificazione. Quest’azione di Qian Chu svolse una positiva funzione per porre fine alla situazione di caos causato dalla guerra prolungata. La pagoda Bao Chu tante volte venne distrutta e altrettanto ricostruita. Ciò vuole probabilmente ricordare i meriti di Qian Chu nella storia.

 La Pagoda Bianco, situata sulla sponda del fiume Qiantang, è una delle pagode millenarie ben conservate a Hangzhou. Tutta la pagoda è stata costruita con pietra bianca, ha nove piani ed è di forma ottangonale, nello stile della tradizionale architettura in legno. Sulle superficie della pagoda ci sono delle belle statue di Budda e costituiscono un prezioso elemento per studiare l’architettura dalle cinque dianstie ai primi anni dei song settentrionali.

La maestosa pagoda Liuhe si trova sulla sponda del Fiume Qiantang e di là si può vedere la pagoda bianca. La sua costruzione risale alla dinastia dei Song settentrionali (970 d.C.). Nel tempo antico la piena del Fiume Qiantang causava pericolo per la navigazione, molto spesso inondava i campi coltivati e portava via le case dei contadini. Il grande Monaco Zhizhi propose di costruire la pagoda per domare il fiume. Ancora oggi si può vedere la statua della divinità che doma il fiume. Certamente la pagoda non riusciva a domare il fiume, ma la pagoda Liuhe si innalza sul Fiume Qiantang da mille anni. “Il tetto della pagoda è lucido come un faro” che illuminava le barche dei mercanti che attraversavano il fiume.

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