Lo Yunnan è una provincia di frontiera nella Cina sud-occidentale, dove abitano 24 etnie, abili nel canto e nella danza. Nello Yunnan sono diffusi tra le diverse etnie 5.000 tipi di canti e di danze. Ci sono gli strumenti a fiato, ad arco, a pizzico a percussione e antichi strumenti musicali di bronzo e quelli rifatti in chiave moderna; gli strumenti a percussione e a fiato sono considerati i più importanti perchè sono i più usati e rispecchiano maggiormente le caratteristiche nazionali.

In antichità, i primi tamburi di bronzo furono usati come utensili da cucina e più tardi furono trasformati in strumenti musicali. Fino ad oggi, non poche etnie usano ancora tamburi come strumenti musicali che occupano una posizione di rilievo tra gli strumenti musicali nazionali. Sia durante le battaglie, le cerimonie religiose, i sacrifici sull’altare e le feste, sia durante gli spettacoli di canti e di danze, il tamburo costituisce uno strumento musicale indispensabile. Nello Yunnan, ogni etnia ha un suo tamburo particolare; ad esempio, l’etnia Jinuo ha un tamburo detto del  Sole, l’etnia Wa ha un tamburo di legno, l’etnia Bai un tamburo a forma ottagonale, l’etnia Yi, un tamburo detto dei Fiori, l’etnia Zhuang, il tamburo da pesca e l’etnia tibetana il tamburo detto di Reba.

Nel passato, il tamburo di legno dell’etnia Wa fu il simbolo del potere dell’etnia. In un villaggio c’erano solo un paio di tamburi. Quando il capo della tribù batteva il tamburo, tutti gli abitanti della tribù dovevano riunirsi in un luogo prestabilito. Dati i frequenti scontri armati fra tribù nella storia, il tamburo era considerato lo strumento che univa la popolazione contro il nemico esterno. La base del tamburo è rossa e sulla membrana del tamburo vengono tracciate linee nere o vengono dipinte teste di bue. Il tamburo è ricavato da un unico pezzo di legno, scolpito a forma di lingua. L’interno è vuoto. La posizione del tamburo determina un suono diverso.

Esiste un tipo di canna di bambù lunga 3 metri e con una punta affilata e piatta di ferro da una parte e la parte opposta ha due fori. In realtà si chiama seminatrice a forma di canna. Nel passato le etnie Jinuo, Wa e Jingpo la usavano per scavare il terreno. In genere, gli uomini aravano con questo attrezzo rudimentale mentre le donne spargevano semi. Mentre decine di uomini scavavano sulla collina, la canna emetteva un intenso suono ritmico che contribuiva a regolare i movimenti del lavoro degli uomini e a far dimenticare loro la stanchezza. Si dice che se la canna di qualcuno emetteva un suono più forte, la ragazza più bella della tribù si recava nel luogo da dove il suono preveniva a spargere semi. Se si considera da questo punto di vista, la si può chiamare anche la canna dell’amore. Non è facile fabbricare una canna capace di emettere un suono più acuto. La seminatrice a forma di canna è sia uno strumento di produzione agricola sia uno strumento musicale primitivo. Questo fatto significa che l’arte era strettamente legata all’agricoltura.

Si dice che “Quando lo strumento musicale a 4 corde suona, i piedi sentono un gran prurito”. Ciò dimostra che lo strumento a 4 corde (nello Yunnan si chiama lo strumento della Luna) ha una grande vitalità che si diffonde molto tra le minoranze etniche. Questo tipo di strumento a corde può essere a forma rotonda od ottagonale, con delle incisioni sulla superficie.

Mentrea alcuni giovani suonavano lo strumento a 4 corde, un gruppo di ragazze che indossavano costumi nazionali con una cuffia in testa e con una cintura di seta colorata in vita, danzavano e cantavano. Questo spettacolo s’intitola: “La danza dei piedi sinistri”. Si dice che essa costituisce una delle più tipiche danze del totem nel mondo.

Un’altro tipo di strumento musicale a fiato di bronzo che ha oltre 2.000 anni storia è una zucca di bronzo a forma di bottiglia, alla sommità della quale figura un uccello di bronzo, mentre sul suo collo vi sono due fori. Delle 24 etnie dello Yunnan, 17 lo usano nell’accompagnamento musicale durante gli spettacoli. La zucca viene apprezzata perché essa è un ottimo vegetale e quando secca, viene usata come contenitore o scolpito come strumento musicale.

Quanto alla zucca a collo di bottiglia vi sono diverse leggende, una delle quali dice che nel passato durante un’alluvione, numerosi uomini e animali domestici annegarono. Un giovane e una ragazza dell’etnia Yi si nascosero in una grande zucca che li salvò dal disastro. Più tardi, essi si sposarono e i loro figli e vicini appesero da allora una zucca alla porta delle loro case, come simbolo di fortuna.