La valle di Jiuzaigou che
significa in cinese ¡° nove villaggi¡± costituisce un luogo panoramico,
valorizzato solo da alcuni anni, della provincia del Sichuan. La gente lo
chiama ¡° luogo soprannaturale sulla terra¡±. Esso si trova nella fitta
foresta vergine del distretto di Nanping, sito a sud di Chengdu.
La
valle di Jiuzaigou copre una superficie di 60.000 ettari di terreno con
nove villaggi, abitati dai tibetani che hanno dato il nome a Jiuzaigou.
Qui il paesaggio ¨¨ bello come una pittura ad olio.
I laghi presso Jiuzaigou
costituiscono una delle viste pi¨´ splendide. L¡¯acqua ¨¨ limpida e
trasparente, il fondo dei laghi ¨¨ visibile a 30 metri. La guida ci ha
detto che in questa zona vi sono in totale 108 laghi sui quali si sono
diffuse molte leggende tra le popolazioni locali. Una di esse dice che
molto tempo fa, in un villaggio montano abitava una dea di nome Novosem
che si era innamorata di un bel giovanotto di nome Dago. Un giorno, il
fidanzato offr¨¬ ala ragazza uno specchio come regalo di fidanzamento. La
dea per la grande commozione fece cadere lo scpecchio per terra che si
frantum¨° in 108 pezzi, che diventarono pi¨´ tardi 108 laghi.
Colpiti dalla legenda siamo
andati a vedere uno di questi laghi, il pi¨´ grande della valle Jiuzaigou.
Nelle acque trasparanti si specchiano il cielo sereno, le colline e gli
alberi vicini. Alcuni alberi pendono sulla superficie del lago e i loro
tronchi toccano l¡¯acqua. Alcuni di essi danno fiori bianchi e rossi. Il
lago ¨¨ pieno di pesci. Il paesaggio ¨¨ molto tranquillo. Non ci sono
venti e il lago ¨¨ completamente calmo. Qualcuno della nostro comitiva ha
detto: ¡°Siamo in un mondo fiabesco o sul lago dei cigni¡±.
Il villaggio di Suzhenzei ¨¨ il
pi¨´ grande villaggio della Jiuzaigou dal punto di vista demografico. Vi
abitano pi¨´ di 200 famiglie tibetane che lavorano principalmente la
terra. Le loro case sono fatte con legno e davanti all¡¯ingresso di ogni
casa si innalza un¡¯asta molto alta con una bandiera per cacciare via i
demoni maligni. Sui ruscelli che scorrono nel villaggio si vedono
numerosi ponti sospesi costruiti dai paesani.
In un¡¯osteria, abbiamo visto
una decina di tibetani che bevono liquori intorno ad una tavola rotonda.
Anche noi ci uniamo a loro e beviamo allegramente. Poi cantiamo e
danziamo insieme fino a tarda notte.
I laghi a Jiuzaigou sono
meravigliosi ed ¨¨ difficile per chi non ¨¨ stato sul posto immaginarne
la bellezza. Il lago Suzenqun ¨¨ in realt¨¤ composto da una quarantina di
piccoli laghi che si trovano sulle montagne a diverse altitudini. Questi
laghi con una circonferenza di cinque chilometri, sono legati da un
argine calcareo bianco latteo e da cascate. L¡¯argine dei laghi ¨¨
coperto di erbe e di salici piangenti, le cui radici rosse penetrano
nelle acque per la lunghezza di un metro. Quando le acque del lago
defluisono dall¡¯argine, le radici rosse restano scoperte come una
grossa coda di cavallo.
Il lago Wzai ¨¨ uno dei laghi
pi¨´ belli di Jiuzaigou ¨¨ come uno specchio circondato da alte montagne
coperte di neve tutto l¡¯anno. Lungo la riva crescono fitti alberi e bei
fiori selvatici che si specchino nelle limpide acque del lago. Poich¨¨ il
fondo del lago ¨¨ fatto di roccia bianca, gialla e marrone coperto di
alghe e altre piante acquatiche, sulla superficie del lago vi sono 5
anelli di colore rosso, arancio, giallo, verde e azzurro.
Per quanto riguarda la
formazione dell¡¯anello dai colori meravigliosi sul fondo del lago, vi
sono diverse spiegazioni. Una di esse ¨¨ che questo fenomeno naturale ¨¨
formato dalla rifrazione delle luce del sole che illumina la roccia del
fondo del lago pieno di alghe di diversi colori accumulatesi per millenni.
A Jiuzaigou vi sono
innumerevoli cascate grandi e piccole di cui 4 sono stupende. La prima
cascata che abbiamo visto ¨¨ larga 100 metri e in realt¨¤ formata da
decine di piccole cascate. Le acque precipitano bruscamente come un rombo
di tuono e dappertutto nella valle vi ¨¨ una eco assordante. Qui c¡¯¨¨
anche la cascata delle perle che vale la pena di visitare. Quando le
acque cadono precipitosamente da una cima larga 200 metri si spargono nel
cielo migliaia e migliaia di particelle di vapore che riflettendo la luce
del sole formano come una pioggia di perle.
La pi¨´ grande cascata ¨¨
quella di Nojolan. Il suo dislivello ¨¨ di circa 100 metri. I tibetani
locali considerano le acque che cascano come acque sante offerte dal
cielo. D¡¯estate essi vengono qui a fare bango. Si dice che chi fa il
bagno qui, ottiene felicit¨¤ per tutto l¡¯anno.
La valle di Jiuzaigou ¨¨
immersa nella sconfinata foresta vergine dove non solo crescono un
migliaio di specie di piante e alberi ma anche vivono un centinaio di
uccelli e animali rari tra
cui il panda gigante, le scimmie d¡¯oro e i cigni. E¡¯ un peccato che
durante il nostro viaggio di due giorni, non abbiamo potuto vedere
nemmeno una tepre. La guida ci ha spiegato scherzando che questa ¨¨ una
nuova zona aperta al pubblico e che gli animali hanno paura degli uomini.
La prossima volta vi daranno senza dubbio un caloroso benvenuto i padroni
della foresta.
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