Nel 2005, Liu Xiaotong, appena smobilitato, ha aperto a Korla la prima azienda di consegna. Dopo 4 anni si è ritirato dall'industria della pronta consegna, per "dedicarsi ai prodotti caratteristici delle grandi risorse locali". Dopo un'attenta considerazione, egli ha puntato gli occhi sull'apocino. "Le condizioni naturali di Yuli godono di vantaggi eccezionali, anche se al momento gli effetti promozionali del tè di apocino non sono molto buoni", motivo per il quale Liu Xiaotong ha deciso di utilizzare internet per rilasciare il potenziale di mercato del tè di apocino.

Liu Xiaotong, insieme ai suoi amici, ha aperto un negozio online dedicato alla vendita di tè di apocino. Dopo solo due anni, il loro negozio online è diventato il leader in tutto il settore. Il successo della carriera ha cambiato in un batter d'occhio la sua vita. Liu Xiaotong ha affermato che "l'apocino ha aiutato non pochi a realizzare il proprio contrattacco alla vita".

All'inizio di quest'anno, Liu Xiaotong è stato appuntato vice presidente dell'Associazione per il commercio elettronico con sede presso il villaggio di Daxi del distretto di Yuli, aiutando a formare il personale locale nel settore del commercio elettronico e a promuovere i prodotti caratteristici locali, apocino incluso, per farli uscire da Daxi, da Yuli. Per promuovere lo sviluppo locale del commercio elettronico, il governo di Yuli ha anche introdotto politiche di sostegno preferenziali nei confronti del commercio elettronico e istituto una base imprenditoriale di commercio elettronico a Daxi, dove, attualmente, si sono stabilite 37 aziende, 6 società di logistica e 5 aziende di servizi operativi.

Lungo la via della seta di duemila anni fa, l'aroma del tè orientale si spargeva verso Ovest e luoghi ancora più lontani; oggi, un aereo dopo l'altro, volando verso Oriente, spedisce il tè di apocino dal bacino di Tarim al resto del Paese. Nei servizi da tè di porcellana bianca e blu, molto delicati, il tè a forma di perla inizia la sua lenta infusione, e le foglie di apocino, ritornando lentamente alla propria originale forma allungata, sembrano riprendere la loro originale sembianza lungo la Via della seta.

All'inizio dell'autunno, nel villaggio Caiban del distretto Jiuhu della città di Longhai, a Zhangzhou nella provincia del Fujian, molti contadini sono già in trepidante attesa del primo inverno per inviare i propri fiori, coltivati con cura, al mercato di fiori continentale e dell'Asia sudorientale, dove poterli vendere prima della Festa di primavera.

Il nome scientifico delle giunchiglie di Zhangzhou è "narciso cinese". Questa specie magica, strettamente e profondamente collegata al Mediterraneo, vanta una storia di coltivazione di oltre 1300 anni in Cina, ed è stata introdotta al mondo grazie alla via della seta marittima, intraprendendo una storia da Robinson Crusoe lungo la Via della seta antica e moderna.

Nella casa di Zhang Miaogen, la cui famiglia è la maggiore produttrice di giunchiglie del villaggio di Caiban, ci sono 30 acri di terreno adibiti alla coltivazione di giunchiglie. Quest'anno la famiglia ha raccolto 100 mila bulbi di fiori. Dal quarto livello al grado ottimo, ogni bulbo ha un prezzo differente che spazia dagli uno o due yuan a decine di yuan. E' possibile guadagnare in media tre o quattro yuan per bulbo.

"Durante Shuangjiang (nota: Discesa del Gelo, 23-24 ottobre), si iniziano ad arare i campi, scavare le fosse e irrigare e seminare i fiori, affinché i bulbi possano iniziare a crescere per il periodo di Mangzhong (nota: 5-6 giugno) dell'anno successivo", dice Zhang Miaogen. Dopo una coltivazione lunga tre anni, un bulbo di giunchiglia può diventare grande due pugni, e a quel punto basta soltanto una lieve irrigazione per farlo sbocciare: "nel nostro villaggio, coltiviamo le giunchiglie da generazioni e le adoriamo".

A causa della natura corpulenta dei bulbi, dei rami e dei fiori abbondanti e della fragranza elegante, la giunchiglia viene chiamata "il re dei fiori del Sud", rientrando nella classifica dei primi dieci fiori della Cina preferiti dai cinesi d'oltremare. "Nel sud del Fujian, a Taiwan e in Asia sudorientale, la gente considera la giunchiglia 'il fiore dell'anno nuovo', e ne adorna le sale durante il capodanno cinese. Se sboccia alla vigilia di Capodanno, significa ci sarà buona fortuna per il nuovo anno."

Con la fama della giunchiglia diffusa in lungo e in largo, la gente ha iniziato a prestare attenzione alla storia e all'origine di questo famoso fiore tradizionale. In merito all'origine della giunchiglia cinese, ci sono molte belle leggende, tra cui quella della "Fata arcobaleno", trasformatasi in fiore acquatico per salvare il mondo dalla siccità e diventata così' la "ninfa che cammina sulle increspature".