Q: Radio Cina Internazionale, cari amici, ben tornati all'Appuntamento alla casa da tè, condotto da QianCan…
G: …e da Gabriella Bonino. Ciao a tutti!
Q: Cari amici, nella prima parte del programma vi hanno illustrato i calamai She, realizzati nel distretto di Shexian, nella provincia centrale cinese dell'Anhui.
G: Sì, in Cina il calamaio è molto importante per la calligrafia, perché vi si sciolgono i blocchetti di inchiostro per scrivere, quindi i calligrafi cinesi cercano sempre di accaparrarsi i migliori…
Q: La "Casa dei trecento calamai", situata nell'Anhui, conosciuta come la "prima bottega di calamai She", ha attirato e sta attirando molte personalità sia cinesi che straniere. Però ha una storia di soli 20 anni, perché è così famosa?
G: Beh, dobbiamo scoprirlo!
Q: Secondo me, uno dei motivi è che il gestore Zhou Xiaolin è un tipo speciale.
G: Immagino, però, un po' di musica prima di entrare nel vivo dell'argomento!
Q: A tra poco!
Q: Radio Cina Internazionale, cari amici, ben tornati all'Appuntamento alla casa da tè, condotto da QianCan…
G: …e da Gabriella, ciao a tutti!
Q: La "Casa dei trecento calamai" ha dei principi: non aprire filiali in altre parti della Cina e negozi in rete, non entrare in alcuna associazione, e non partecipare ad alcuna valutazione e vendita all'incanto.
G: Beh, dei principi davvero rigidi!
Q: Certo, stabiliti dal gestore Zhou Xiaolin, un tipo davvero originale. Si definisce il "padrone" del negozio ma non il "manager". Sia i principi della sua attività che la sua autovalutazione derivano dalla sua passione per i calamai She.
G: Immagino…
Q: Ha l'aria di uno studioso, calmo ed elegante, e prima ha lavorato all'Assessorato alla Cultura di Huangshan. Per caso, durante il lavoro, ha scoperto i calamai She.
(reg.6)
"Nel 1992, ho deciso di aprire una nuova pagina della mia vita. Mi sono dimesso dall'assessorato e ho cominciato a preparare la mia nuova attività…Secondo me, se non faccio delle cose che mi piacciono, la vita diventa insignificante…Inoltre il calamaio She è un tipo di cultura da preservare: se non lo fanno i cinesi, chi mai lo farà? All'inizio, non sapevo se sarei riuscito, ma ho provato a modo mio."
G: Beh, direi che ce l'ha fatta!
Q: Sì, è un tipo quieto ed elegante, e quando parla delle pietre dei calamai, lo fa con orgoglio, perché ama molto illustrare al pubblico i suoi tesori.
(reg.7)
"Io chiamo le pietre del calamaio She delle 'gemme nere'. Quando le tocchi, sembra di toccare la pelle di un bambino o della seta. Queste gemme nere sono un grande godimento estetico e calmano il cuore. Questo è il segreto del calamaio: permette di apprezzare la cultura raffinata collegata."
Q: Sai che Zhou Xiaolin ha tutta una sua storia legata al calamaio She…
G: Bello!
Q: Te ne parlerò dopo l'intervallo musicale, a fra poco!
Q: Radio Cina Internazionale, cari amici, ben tornati all'Appuntamento alla casa da tè, con QianCan…
G: …e Gabriella, ciao a tutti!
Q: All'inizio, il gestore della "Casa dei trecento calamai", Zhou Xiaolin, aveva un partner che conosceva bene i calamai e aveva anche capitali ed esperienza. Un giorno hanno trovato in campagna una bellissima pietra scavata più di mille anni prima, e poi andata persa in un alveo, e ritrovata da poco in un campo da un contadino.
G: Hanno comprato la pietra per 400 RMB. Nel 1987, i salari mensili in Cina erano sui 100 RMB.
Q: La diversità di punti di vista fra Zhou Xiaolin e il partner è emersa nel 1995. Secondo l'amico, il primo motivo del business è l'interesse, quindi non è ragionevole fare dei grandi investimenti. Ma Zhou Xiaolin mirava solo all'arte del calamaio She.
G: Quindi non hanno potuto continuare a cooperare. E naturalmente hanno dovuto spartire i capitali e le risorse, ivi compresa la pietra.
Q: Avevano venduto la pietra per 8000 RMB, molto rispetto ai 400 RMB dell'acquisto.
G: Tuttavia, Zhou era attaccato a questa pietra come a un carissimo amico. Nel 2001, ha saputo che era a Shanghai, allora ha ordinato al figlio minore di andare a cercarla e di comprarla a qualsiasi condizione.
Q: Il figlio alla fine l'ha ricomprata per 90 mila RMB. Zhou Xiaolin ha composto immediatamente una poesia per esprimere la sua gioia, e adesso la pietra fa di nuovo parte della sua vita.
G: Una bella storia davvero! E' proprio grazie alla sua persistenza nella tutela del calamaio She, che la sua cultura continua ancora ed è sempre più conosciuta sia in Cina che all'estero.
Q: Esatto, sono molto felice di aver conosciuto Zhou Xiaolin, e di averlo sentito raccontare la storia del calamaio She nella sua "Casa dei trecento calamai". Però è difficile rendere a voce la bellezza dei calamai della sua collezione. Quindi, cari amici, se siete interessati al calamaio She, cliccate su http://www.300inkstone.com per saperne di più.
G: Cari amici, il nostro programma non è finito, dopo un bel motivo, passeremo alla nostra rubrica speciale "China Tea". Buon ascolto!
Q: Cari amici, a presto!
(Foto: Casa dei trecento calamai http://www.300inkstone.com )
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