Il ricamo con capelli umani
  2012-07-04 10:56:23  cri

G: Confucio ha detto: "Il corpo, la pelle e i capelli ci vengono dati dai genitori, per cui non vanno danneggiati", il che costituisce una delle basi della pietà filiale, insieme al retto comportamento, in modo da lasciare un esempio ai posteri.

B: Rispetto al corpo e alla pelle, i capelli sono ancora più preziosi per i cinesi: la testa è il 'capo', la parte superiore del corpo, e i capelli ci crescono sopra, quindi nell'antichità in Cina né le donne né gli uomini si tagliavano i capelli. Fin verso la metà del XVII secolo, gli uomini cinesi portavano i capelli pettinati indietro e si rasavano la fronte. I Mancesi, un'etnia del nord-est della Cina, nel 1644 fondarono la dinastia Qing e imposero la loro acconciatura, che consisteva nel radersi i capelli sulla parte anteriore del capo sopra le tempie ogni dieci giorni e nell'intrecciare il resto dei capelli in una lunga coda di cavallo.

G: Ecco un altro riferimento che prova l'importanza dei capelli per i cinesi: nel "Romanzo dei tre regni", uno dei quattro romanzi classici cinesi, si trova la scena di Cao Cao che si taglia un ciuffo di capelli al posto della testa, per chiedere perdono, dal che si capisce l'importanza che i capelli avevano per gli antichi cinesi.

G: Bianca, hai delle altre storie interessanti da raccontarci sui capelli?

B: Certo, tantissime. Eccone una: un tempo le serve delle grandi famiglie erano chiamate "yatou", in cui "tou" significa testa. Ora questa espressione si usa ancora in certe parti della Cina, soprattutto al nord, per indicare le bambine, come segno di affetto. Tuttavia pochi sanno che all'inizio il termine "yatou" indicava un tipo di acconciatura femminile.

G: Interessante. Inoltre le donne della minoranza etnica Gaoshan, di Taiwan, danzano muovendo il capo e scuotendo i lunghi capelli, un segno di forza primitiva, ottimismo e coraggio.

B: Bello! Vorrei davvero vedere questa danza! Gabri, sai che a Fuzhou, nel sud della Cina, c'era una vecchia tradizione: le donne nubili portavano la treccia, e quelle coniugate un ciuffo di capelli annodati nella parte superiore della testa. Inoltre, secondo un antico costume diffuso in tutta la Cina, un tempo le vedove che non volevano risposarsi si rasavano il capo, in segno di disinteresse per gli affari mondani.

G: So che per i cinesi i capelli sono una metafora non solo della vita ma anche dell'amore…

B: Esatto. Per esempio, un uomo e una donna in età da matrimonio sono chiamati "jiefa", ossia in età di fasciarsi i capelli, come dice la poesia cinese "交丝结龙凤,镂彩结云霞,一寸同心缕,百年长命花".

G: Tradotti in italiano, questi versi significano che la notte di nozze, marito e moglie, seduti sul letto, si tagliano entrambi un ciuffo di capelli e li incrociano fra loro, in segno di amore eterno.

B: Romantico, vero? I capelli sono così significativi per i cinesi, che li usano addirittura per ricamare!

G: Una cosa davvero straordinaria! Non ho mai sentito che esistano ricami di capelli in altri paesi del mondo!  

1 2 3 4
 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040