I ragazzi nati negli anni Ottanta sono la generazione più osservata della Cina, perchè rappresenta il suo futuro.

L'espressione "nati negli anni Ottanta", come concetto di demografia sociale, indica i nati dopo il 1980, ossia la generazione di cinesi nati dopo l'applicazione della politica di pianificazione delle nascite. Secondo un calcolo, questo gruppo conta 200 milioni di persone.

La corrente di trasformazione sociale ha impresso ai "nati negli anni Ottanta" delle caratteristiche speciali, tuttavia questi piccoli "imperatori" cresciuti nella bambagia hanno dovuto affrontare le tempeste del processo di trasformazione della società. Si sono guadagnati soprannomi negativi come "generazione perduta", "traditori", "egoisti" e "fragili", e vivono i fenomeni sociali della "seconda generazione di ricchi" e degli "schiavi della casa e della carta di credito". Tuttavia la maggior parte di loro non accetta queste definizioni, ritenendole delle etichette ingiuste attaccate loro dalla società.

Han Han, uno scrittore considerato un rappresentante dei cinesi nati negli anni Ottanta, afferma con franchezza: "Questo mondo è ormai molto concreto, gli ideali della nostra generazione sono tutti legati all'alloggio e la vita di molti di noi non ha già più senso, pensando solo alla casa. Più si agitano, meno riescono a comprarsi l'alloggio perchè i prezzi continuano a salire. Pensano solo a questo. Gli ideali e i sogni dell'adolescenza sono ormai lontanissimi."

Il fenomeno dei nati negli anni Ottanta non è solo una caratteristica cinese. Per esempio negli Stati Uniti la generazione dei loro genitori è stata profondamente influenzata dalla guerra in Vietnam, da cui la sua opposizione all'interventismo della generazione precedente. La tragedia dell'11 settembre 2001 ha cambiato gli americani nati negli anni Ottanta, che in precedenza non si interessavano affatto di politica, inducendoli a riflettere di nuovo sulla posizione del paese.

I nati negli anni Ottanta in Gran Bretagna sono soprannominati "figli della Thatcher" perché nati nel corso del mandato della "premier di ferro". Gli inglesi nati negli anni Sessanta- Settanta si consideravano responsabili delle sorti del paese, mentre i giovani di oggi mirano solo ai soldi. Molti nati negli anni Ottanta sono infatuati della rete internet e si interessano poco delle news.

Molti ricercatori ritengono che la generazione di giapponesi nati negli anni Ottanta continui a nutrire il senso di crisi di quella dei genitori, ma con un minore desiderio di apprendere, si tenga lontana dai giornali e non si occupi di scienza.

In Russia i professori universitari criticano questa generazione perchè "manca di fede", visto che rispetto ai nati negli anni Sessanta e Settanta ha vissuto più avversità sociali. E' infatti cresciuta in un'epoca di collasso del sistema di valori nazionali e di impatto con i concetti di valore occidentali.

In India i nati negli anni Ottanta credono tutti che l'India abbia la potenzialità di diventare una superpotenza globale.

Cari amici, ora vi presenterò alcuni cinesi nati negli anni Ottanta.

-Chu Lanlan e la sua Nuova Opera di Beijing
-Il matrimonio per i cinesi nati negli anni Ottanta
-Dong Liping, insegnante di sostegno nel Xinjiang