Come
sapete, la Cina è considerata il paese della ceramica e della porcellana
al punto che in inglese, il termine “china” ha anche il significato
di ceramica e porcellana. Nella lunga storia di sviluppo del settore,
prima è nata la ceramica da cui si è evoluta la porcellana. Già oltre
8 mila anni fa, gli antenati dei cinesi, abitanti lungo il corso medio e
inferiore del Fiume Giallo e del Fiume Azzurro e in alcune zone costiere,
cominciarono Ad usare ampiamente la ceramica. Nel periodo Shang e Zhou,
ossia più di 3000 anni fa, esistevano già in Cina forte di porcellana
primitiva, mentre nel periodo degli Han orientali, ossia l800 anni fa, la
porcellana era ormai piuttosto matura.
La
ceramica e la porcellana si possono suddividere in quattro categorie:
La
prima è decisa dal periodo di fabbricazione, ossia secondo le dinastie,
ad esempio, ceramiche delle dinastie Tang, Song, Ming e Qing, oppure
secondo il periodo di regno dei singoli imperatori.
La seconda è riferita al luogo
della fabbricazione. Ad esempio, il forno Yue indica prodotti della
provincia del Zhejiang, Cina orientale e delle vicinanze.
La terza categoria è riferita
alle caratteristiche della fabbricazione. Il colore dell’invetriatura
costituisce un importante standard di classificazione. Per quanto
riguarda il colore, la ceramica e la porcellana cinesi possono monocrome
e policrome. Le prime comprendono esemplari blu, bianchi, rossi, azzurri,
gialli, verdi e neri mentre le seconde comprendono porcellane intarsuate
verdi e rosa.
La quarta è stabilita dalla
differenza fra i forni, ossia principalmente
forni ufficiali e popolari. I forni ufficiali creavano prodotti destinati
esclusivamente alla famiglia imperiale, questo a partire dalla dinastia
Tang, ossia più di 1000 anni fa, mentre il settore si sviluppò senza
precedenti in epoca Ming e Qing. I forni popolari indicano la produzione
destinata all’uso comune. In una parola, i prodotti dei forni ufficiali
erano caratterizzati da una tecnica raffinata mentre quelli dei forni
popolari erano più grezzi lineari.
Parlando di ceramica e
porcellana, non si può non citare la città di Jingdezhen, la capitale
della produzione del settore.
Jingdezhen si trova nella
provincia del Jiangxi, Cina meridionale ed ha una lunga storia e cultura.
Qui oltre 2000 anni fa si realizzavano articoli di ceramica e porcellana.
In epoca Song, ossia 1000 anni fa, l’imperatore emise un decreto
secondo cui la città doveva produrre esclusivamente per il Palazzo
imperiale ed ogni esemplare recava il timbro “fabbricato a Jingdezhen”.
Da allora in poi, gli oggetti in ceramica e porcellana di Jingdezhen
diventarono famosi ovuneque. Attualmente a Jingdezhen si trovano ancora
alcuni laboratori e forni che operano secondo i vecchi metodi. Ogni anno
la mostra dei capolavori, il mercato delle ceramiche e le moderne imprese
del settore attirano un gran numero di visitatori sia dall’interno del
paese che dall'estero.
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