Gabri: Cari amici, ben ritrovati, sono Gabriella. Continuiamo il nostro argomento odierno, la ricerca del lavoro dei giovani nati negli anni '90.
Ning: Se è vero che i giovani nati negli anni '90 privilegiano i loro interessi e la carriera, com' è l'atteggiamento delle imprese o delle istituzioni che li assumono?
Gabri: I giovani vogliono l'aria condizionata sul lavoro, vogliono lavorare in un'atmosfera rilassata, non vogliono turni extra, vogliono molte ferie e il tempo per la ginnastica, il che dimostra la loro fiducia in se stessi. Però un certo numero di imprese o istituzioni non confermano affatto le loro capacità.
Ning: Molte esprimono una bassa valutazione, ossia che non rispettano gli ordini, sono poco disciplinati, si sopravvalutano, ecc.
Gabri: Anche se i giovani hanno una forte coscienza di salvaguardare i propri diritti, hanno una caratteristica comune, ossia, quando non si divertono, si lamentano anche presso la polizia, per cui le imprese preferiscono non assumerli anche se mancano di personale.
Ning: Se cerchiamo il motivo del fenomeno, possiamo vedere che molti giovani nati negli anni '90 non sono ancora maturi, non sanno far fronte alle responsabilità e ai doveri, ed hanno ancora bisogno della guida altrui. Poi cambiano spesso lavoro, il che provoca instabilità e danni alle imprese.
Gabri: Cosa ha provocato questa situazione? Il sistema scolastico o l'educazione familiare, la società o la scuola?
Cari amici, un brano di musica, ci risentiamo fra poco.
Gabri: I giovani cinesi nati negli anni '90 del secolo scorso sono cresciuti in un ambiente migliore, particolarmente rispetto ai nati negli anni '70-'80, il che li aiuta ad essere più maturi nel pensiero, e più sensibili e flessibili nei confronti della società.
Ning: E' vero. Di solito questi giovani sono figli unici, per cui i genitori li considerano dei tesori, il che aumenta il loro senso di superiorità. Da un certo punto di vista, l'educazione familiare ha una grande responsabilità in merito.
Gabri: Inoltre questi giovani sono cresciuti nella società dell'informazione, in cui la diffusione della rete internet ha arrecato dei grandi cambiamenti alla vita di tutti. Molti giovani ricavano informazioni in rete, positive e negative, che influenzano tacitamente i loro concetti di valore.
Ning: Esatto, quindi, per cambiare la situazione, occorrono gli sforzi comuni dei vari ambienti sociali.
Gabri: Dobbiamo anche riconoscere una realtà, ossia, i giovani nati negli anni '90 non sono più bambini o adolescenti, ma la forza principale della nostra società, il che non va sottovalutato. Le imprese devono anche riaggiustare la propria struttura del personale per abituarsi al cambiamento del concetto di scelta del lavoro, in modo che i giovani rimangano. Lo stipendio non è più così importante, ma l'ambiente. Vogliono più comprensione e rispetto.
Ning: Hai ragione. Perciò bisogna imparare a parlare con questi giovani, per capire i loro obiettivi, in modo che siano incentivati ad avere iniziativa. Gabriella, in Italia, come sono i giovani nati negli anni '80-'90?
Gabri: Beh, non sono più idealisti come le generazioni precedenti, e non hanno più il senso dell'avventura. Sono più posati e amano di più la famiglia. Ma hanno dei grossi problemi nella ricerca del lavoro, vista la crisi economica che affligge l'Europa.
Ning: Quindi ci vogliono gli sforzi comuni di ambedue le parti, dei giovani che cercano lavoro e della società.
Gabri: Si…..
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