Dal 25 al 28 marzo il capo di Stato cinese Xi Jinping ha effettuato la sua prima visita di Stato in Francia durante la quale i presidenti dei due paesi hanno rilasciato presso il Palazzo dell'Eliseo una dichiarazione congiunta e firmato diversi accordi di cooperazione nell'astronautica, aeronautica, energia nucleare, sanità e così via. A Parigi Xi Jinping ha visitato la fondazione Charles de Gaulle, procedendo a dialoghi con molte importanti personalità francesi. Questi ultimi ritengono che la visita del presidente cinese rivesta un significato epocale per lo sviluppo delle relazioni sino-francesi. Ecco di seguito il nostro servizio in merito:

Secondo l'ex primo ministro francese Jean-Pierre Raffarin, la visita di Xi Jinping in Francia ha conseguito risultati positivi permettendogli di conoscere di persona un capo di Stato cordiale e pragmatico:

"Durante la visita di Xi Jinping in Francia i due paesi hanno firmato alcuni accordi in vari campi, tra cui l'economia, l'industria, l'istruzione e la cultura, perciò i risultati sono più che positivi. Nel 2013 il presidente francese Hollande condusse una fruttuosa visita in Cina seguita dalle visite successive da parte di diversi funzionari governativi quali il premier Jean-Marc Ayrault. Il successo della missione di Xi Jinping è una continuazione della volontà politica dei due paesi nello sviluppo di relazioni positive, di cui entrambe le parti sono ad oggi estremamente soddisfatte. Xi Jinping è un nuovo leader cinese dal carattere cordiale e pragmatico, conosce molto bene la situazione del suo paese e l'opinione dei cittadini. Credo che gli scambi attivi faccia a faccia tra i leader dei due paesi getteranno buone basi per la creazione della fiducia politica reciproca e per lo sviluppo dei rapporti bilaterali".

In Francia il presidente cinese ha visitato la fondazione Charles de Gaulle ,il luogo di lavoro del generale e incontrato alcune personalità francesi. Parlando della visita, il direttore della fondazione, il generale François Kessler, ha osservato:

"La visita del presidente Xi Jinping in Francia può essere considerata il culmine delle celebrazioni per i 50 anni dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra Cina e Francia. Durante i tre giorni a Parigi è riuscito persino a trovare del tempo per visitare la Fondazione Charles de Gaulle, e questo è un grande onore per noi e ne andiamo molto fieri. Il nuovo presidente cinese ha visitato l'ufficio dove lavorava il general De Gaulle, ha offerto dei fiori davanti al suo ritratto, scritto alcune parole storicamente significative sul libro degli ospiti e ha pronunciato un discorso davanti ai numerosi partecipanti francesi e cinesi. Nel suo intervento, Xi Jinping ha rievocato la storia dei rapporti fra Francia e Cina e speso parole di speranza per le brillanti prospettive future. Secondo me la visita di Xi Jinping ha un significato epocale per il rafforzamento delle relazioni bilaterali".

Quale dirigente del ministero dell'Istruzione francese, Joël Bel Lassen è considerato un vecchio amico del popolo cinese. Fu uno dei primi cittadini francesi a studiare in Cina grazie ai finanziamenti delle autorità del proprio paese e ad oggi sono ormai una trentina d'anni che svolge attività di promozione dell'insegnamento della lingua cinese. Egli fu infatti il primo sovrintendente all'insegnamento della lingua cinese del ministero dell'Istruzione francese. In merito alla visita di Xi Jinping, ha così commentato:

"Essendo un rappresentante dell'istruzione francese che svolge attività di promozione dell'insegnamento della lingua cinese, ritengo che innanzittutto la visita del presidente cinese sia un simbolo delle relazioni diplomatiche tra Cina e Francia in questi 50 anni. Penso anche che il settore in cui lavoro sia molto significativo: una delle più immediate conseguenze dall'allacciamento delle relazioni sino-francesi fu proprio la promozione degli scambi per la mobilità studentesca. Sin dal 1964 molti studenti francesi sono andati in Cina e alcuni di loro sono diventati sinologi, sempre a partire da quell'anno anche molti studenti cinesi sono venuti a studiare in Francia. Perciò, da questo punto di vista, il significato della visita del presidente Xi Jinping è straordinario".