Il pomeriggio del 6 febbraio, il presidente cinese, Xi Jinping, ha avuto un incontro con il presidente russo Vladimir Putin, e questo è stato il primo appuntamento della sua visita a Sochi. I leader di Cina e Russia hanno affermato che, nel corso del nuovo anno, i due paesi continueranno a promuovere lo sviluppo delle relazioni bilaterali, e raggiungeranno accordi importanti sul rafforzamento della loro cooperazione nell'ambito di questioni regionali e internazionali. Al termine del loro colloquio, i due capi di stato hanno ricevuto una videochiamata dai comandanti delle navi militari cinese e russa impegnate nella scorta della nave destinata al trasporto delle armi chimiche siriane. Segue il nostro servizio sull'argomento.

Il pomeriggio del 6 febbraio, il comandante della Nave militare cinese Yancheng, Li Pengcheng, e quello dell'Incrociatore russo Pietro il Grande, hanno inviato un video rapporto ai loro rispettivi leader sulla situazione della scorta congiunta sino-russa.

Nel settembre 2013, l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche e il Consiglio di Sicurezza dell'ONU hanno approvato delle risoluzioni che dispongono il trasporto delle armi chimiche siriane su una nave americana per essere poi distrutte. La Cina, insieme alla Russia e ad altri paesi hanno inviato delle navi militari per scortare le operazioni di trasporto dell'arsenale chimico siriano. Dall'inizio dell'anno, la Nave cinese Yancheng ha completato con successo due missioni di scorta.

In merito a questa cooperazione tra la marina cinese e quella russa, Putin e Xi Jinping hanno sottolineato, nel corso della videochiamata, che questa missione di scorta ha contributo alla soluzione politica del probelma siriano, e che i due paesi continueranno a lavorare insieme per salvaguardare la pace, la sicurezza e la stabilità regionale e mondiale.

"Dalla fine dell'anno scorso, Cina e Russia si sono assunte, congiuntamente, la responsabilità di scortare il trasporto via mare delle armi chimiche siriane, un'iniziativa adottata in accordo con la Carta delle Nazione Unite e le risoluzioni che il Consiglio di Sicurezza ha adottato in merito. Auguriamo a voi che la missione venga completata con successo, così da contribuire alla distruzione delle armi chimiche siriane, e ad una soluzione politica della questione."

Xi Jinping ha affermato che le Olimpiadi invernali di Sochi simboleggiano il popolo russo che s'incammina verso un futuro prospero, sotto la guida del presidente russo Putin. Il capo di stato cinese ha inoltre detto che i giochi sono stati ben organizzati, che saranno splendidi, e che offriranno un contributo importante alla causa olimpica.

"Quest'anno, secondo il calendario tradizionale cinese, è l'Anno del Cavallo. Noi cinesi usiamo il carattere di "cavallo" in senso beneaugurante, e mi auguro quindi che le Olimpiadi invernali di Sochi possano galoppare verso il successo! Mi auguro inoltre che gli atleti dei nostri due paesi riescano piazzarsi in testa alle gare come un cavallo che corre a tutta velocità!"

In merito alla cooperazione tra i due paesi nel corso del nuovo anno, i due capi di stato hanno espresso le loro aspettative. Xi jinping ha affermato che i due paesi dovranno promuovere agevolmente la loro cooperazione per dei grandi progetti strategici, mettendo in atto il piano di aumento della fornitura di petrolio e gas dalla Russia alla Cina. Sarà inoltre necessario allargare la collaborazione a diversi settori, come quello dell'energia nucleare, dell'energia elettrica e del carbone. La Cina accoglie con favore la partecipazione della Russia alla costituzione della "Zona economica della Via della Seta" e della "Via marittima della Seta", e farà in modo che queste diventino nuove piattaforme per lo sviluppo della loro partnership strategica completa.

Putin ha affermato che intenderà continuare a mantenere stretti contatti con il presidente Xi Jinping nel corso dell'anno, e promuovere una cooperazione per uno sviluppo congiunto nei settori del petrolio e del gas, dell'energia nucleare, dell'aeronautica, delle comunicazioni e della cultura. Putin ha anche detto che non è possibile dimenticare l'invasione delle forze nazi-fasciste in Unione Sovietica e negli altri paesi, e i gravi crimini commessi dal militarismo giapponese nei confronti del popolo cinese e di quelli di altri paesi asiatici. La Russia intende dunque impegnarsi, insieme alla Cina, ad organizzare le celebrazioni per il 70° anniversario della guerra mondiale antifascista, e della vittoria della guerra di resistenza contro il Giappone.