Cina: avanza nuova misura per promuovere un'educazione di base equilibrata
  2014-01-29 14:09:06  cri

 

Recentemente, il sito web del Ministero della Pubblica Istruzione cinese ha pubblicato un documento, dal titolo "Opinioni in merito al miglioramento del progetto di accesso a una buona scuola media vicino casa con esenzione dall'esame d'ingresso", effettuando una richiesta per l'attuazione dell'esenzione dall'esame della scuola dell'obbligo. Le "Opinioni" hanno portato speranza a numerosi genitori che si trovano in difficoltà sul problema del passaggio dei propri figli dalla scuola elementare alla scuola media, e promuovono inoltre l'equità dell'educazione.

Ma a questo proposito, alcuni esperti hanno indicato che la soluzione fondamentale consiste nell'attuare un'educazione equilibrata.

Dal momento che tutti i genitori vogliono mandare i propri figli in una buona scuola media con un corpo insegnanti qualificato, in Cina la questione del passaggio degli studenti dalla scuola elementare alla scuola media è sempre stato un importante nonché difficoltoso punto per i lavori relativi all'istruzione obbligatoria.

Le "Opinioni" hanno sottolineato che ora non vi sono più restrizioni all'ingresso degli studenti di una zona nelle scuole di quella zona.

Molte scuole medie accettano gli studenti in base alle richieste di ammissione. Gli studenti possono entrare direttamente in quelle scuole medie per le quali il numero di iscrizioni è inferiore al numero di posti disponibili.

Per le scuole medie per le quali il numero di iscrizioni è superiore al numero dei posti disponibili, gli studenti verranno selezionato in modo casuale. A questo proposito, il Professore dell'Università Normale di Shanghai, Su Zhiliang, ha indicato che istituire un sistema scientifico, chiaro e comodo per il passaggio degli studenti dalla scuola elementare alla scuola media, regolamentando l'azione del reclutamento degli studenti, aumenterà efficacemente il livello di governance e l'equità dell'educazione.

Prima dell'entrata in vigore delle "Opinioni", la percentuale degli studenti che hanno la possibilità di scegliere la propria scuola media è il 10%. Per cercare di far parte di tale esigua percentuale, i bambini devono partecipare a varie attività extra-scolastiche, coltivando ogni tipo di formazione specialistica. Il Signor Zhang, che abita nella zona di Tongzhou di Beijing, ha calcolato approssimativamente che in media deve spendere ogni mese almeno due o tre mila yuan per far partecipare suo figlio alle attività extra-scolastiche. Questa spesa utilizzata per la "formazione specialistica" occupa quasi la metà del suo reddito mensile. A questo proposito, il Signor Zhang ha espresso di non avere altra scelta, commentando in proposito:

" Per i bambini, più povera e con minori condizioni è la famiglia, più scarsa sarà l'educazione ricevuta, e le possibilità di entrare nell'élite della società saranno in futuro minori, per cui il Paese dovrebbe permettere a tutti di poter godere di un'equa opportunità educativa. Se tra le condizioni di base dell'istruzione obbligatoria vi fosse il pari livello degli insegnanti, allora non sarebbe necessario dover scegliere la scuola. I genitori odiano doverlo fare, ma devono per forza scegliere una scuola."

Le "Opinioni" hanno sottolineato che il reclutamento degli studenti con talenti speciali verrà gradualmente ridotto, e hanno chiesto di indebolire il legame tra gli interessi personali e la specialità e l'ammissione degli studenti. I servizi amministrativi educativi provinciali hanno stabilito che nel 2016 la percentuale degli studenti con talenti speciali che potranno essere reclutati dalle scuole sarà ridotta al 5%. Per le zone in cui non è stato attuato il metodo d'ammissione degli studenti con talenti speciali, non verrà presa in considerazione questo tipo di ammissione aggiuntiva. A questo proposito, il Professore dell'Università Normale di Shanghai, Su Zhiliang, ha indicato che la limitazione dell'ammissione degli studenti con talenti speciali attuata dal Ministero della Pubblica Istruzione favorirà la purificazione dell'ambiente sociale.

  

"La gente non è soddisfatta per quel che riguarda la questione degli studenti con talenti speciali. Alcuni hanno veramente talento: Yao Ming, per esempio, da bambino, aveva un talento per la pallacanestro, Li Na per il tennis. Ma in molti casi, il sistema degli studenti con talenti speciali ha aperto porte agli studenti provenienti da famiglie ricche o con potere; questo sistema è caratterizzato dunque da molti aspetti poco puliti. In tale situazione, personalmente ritengo che la limitazione dell'ammissione degli studenti con talenti speciali attuata dal Ministero della Pubblica Istruzione abbia ridotto la portata della capacità di auto ammissione da parte degli alunni delle scuole elementari o medie, favorendo la purificazione dell'ambiente sociale."

Dalla fine degli anni settanta del secolo scorso, la politica delle "scuole importanti" avanzata dalla Cina e protrattasi fino ad oggi, in cui le risorse educative sono state concentrate nelle scuole più importanti, ha portato a un continuo rafforzamento di queste scuole e a un continuo indebolimento delle scuole meno importanti. Negli ultimi anni, la fase dell'istruzione obbligatoria, e soprattutto il passaggio dalla scuola primaria alla scuola media sono stati oggetto di un diffuso scetticismo e critica dei cittadini, rivolto in particolare alle varie "azioni poco pulite" nel processo della "scelta di scuola". Secondo il professore Zhu Zhiliang, per la risoluzione delle difficoltà relative alla "scelta della scuola", si deve realizzare l'equilibrio delle risorse educative di qualità. "

"Penso che il governo abbia molte cose da fare a tutti i livelli, soprattutto a livello dei dipartimenti di istruzione. Per esempio, il problema più importante è l'equilibrio delle risorse educative, infatti il divario tra la scuola pubblica buona e la suola relativamente peggiore è piuttosto grande, dunque tutti vogliono entrare nelle scuole migliori. Penso che tutti i genitori possano capire questo pensiero. In merito, personalmente ritengo che l'esperienza di molti paesi sviluppati meritano di essere presi da noi come punti di riferimento ed esempi. Per esempio, in molti paesi o regioni europee e americane, vi è una mobilità di insegnanti tra la buona scuola e la scuola relativamente peggiore, il che assicurando l'equilibrio. Se le cose procedessero in questo modo, tra le scuole molte buone e quelle peggiori non esisterebbe più una grande differenza."

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