Il 12 ottobre a Shanghai si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso "Appuntamento a Shanghai e la grandiosità dell'Expo". Gli otto ascoltatori stranieri vincitori del concorso hanno assistito alla cerimonia e si sono esibiti in speciali rappresentazioni, esprimendo la loro attenzione ed il loro coinvolgimento nell'Expo.

Il vice redattore generale di Radio Cina Internazionale, Ma Bohui, nel suo discorso ha affermato che gli otto ascoltatori vincitori dei premi speciali sono i migliori rappresentanti dei partecipanti al concorso globale, nonché "ambasciatori" dell'amicizia tra la Cina ed il resto del mondo.

"L'Expo di Shanghai 2010 non è soltanto un solenne evento per tutto il mondo, ma anche una rara opportunità dei nostri media internazionali per diffondere il tema dell'Expo di Shanghai ed il pensiero dello sviluppo della civiltà umana. Spero che potrete continuare a prestare attenzione alla Cina ed all'Expo, riportando con voi nei vostri Paesi le esperienze fatte qui in Cina."

Il concorso "Appuntamento a Shanghai, grandiosità dell'Expo" è organizzato congiuntamente da RCI, dall'Ufficio dell'Expo di Shanghai e dalla Stazione Radiotelevisiva di Shanghai, e si è svolto dal 25 gennaio al primo agosto 2010, al fine di permettere agli ascoltatori, comuninicando nella loro lingua madre, di conoscere approfonditamente e dettagliatamente i temi, i padiglioni e le attività dell'Expo di Shanghai, comprendendo a pieno il significato del tema della "città" nella vita di tutti i giorni. Il concorso è stato trasmesso per radio e via internet in 54 lingue straniere, integrato con immagini, contributi audio e video pubblicati sulle nostre piattaforme online.

Il direttore del Dipartimento della comunicazione stampa dell'Ufficio dell'Expo di Shanghai, Xu Wei, ha apprezzato molto l'iniziativa di "Appuntamento a Shanghai, grandiosità dell'Expo":

"L'Expo di Shanghai ha attirato la partecipazione di 246 Paesi e organizzazioni internazionali, offrendo una buona piattaforma per mostrare la Cina al mondo e far conoscere al mondo la Cina. Il concorso "Appuntamento a Shanghai e grandiosità dell'Expo", organizzato congiuntamente da RCI, dall'Ufficio dell'Expo di Shanghai e dalla Stazione Radiotelevisiva di Shanghai è un'attività innovativa e ricca di contenuti e risultati, che ha avuto pieno successo nella promozione dell'Expo di Shanghai all'estero."

Gli otto entusiasti ascoltatori che hanno ottenuto i premi speciali sono: Lydia Englberger dalla Germania, Michela Mascitti dall'Italia, Aleks Kadar dalla Francia, Ryhodzich Mikalai dalla Bielorussia, Aria Nedelcheva dalla Bulgaria, Edas Kucinskas dalla Lituania, Agashima Yuka dal Giappone e Vuba Nha dal Vietnam.

Lo stesso giorno, durante la cerimonia, Vu Ba Nha ha suonato un tradizionale strumento musicale a quattro corde e cantato una canzone dedicata al tema dell'Expo, "Shanghai, la metropoli della pace"; Aria Nedelcheva si è esibita nel Taiqi; Agashima Yuka ha cantato la canzone "Mano nella mano", a rappresentare l'amicizia e la solidarietà tra i popoli, e tutti i vincitori si sono esibiti in rappresentazioni tipiche del loro Paese di provenienza, ricordando i momenti più belli dell'Expo.

Michela Mascitti si è detta molto felice di poter visitare l'Expo di Shanghai:

"Oggi ho partecipato alla premiazione del concorso indetto dalla Radio Cina Internazionale e dall'Expo di Shanghai. Ognuno degli otto candidati si è esibito in uno spettacolo speciale, ed io ho voluto cantare una canzone intitolata "Via della Seta", un'antica via che collegava la Cina all'Europa ed all'antico Impero Romano. Mi è sembrato un buon modo per ricordare il rapporto che già in passato le nostre due culture avevano sviluppato, e che io assieme a molti altri studenti di cinese in Italia stiamo provando a portare avanti."

Il concorso ha provocato un'energica reazione all'estero, ricevendo in totale oltre 550 mila lettere da 148 Paesi e regioni. Oltre agli otto ascoltatori che hanno vinto il premio speciale, 365 ascoltatori si sono aggiudicati il primo premio, 650 il secondo e 975 il terzo. Molti ascoltatori stranieri hanno confermato di conoscere più profondamente l'Expo in seguito al concorso, che ha dato loro occasione di sentirsi parte dei contatti, delle comunicazioni e della cooperazione tra i diversi Paesi e le diverse culture del mondo.