Jinan

Jinan è il capoluogo della provincia dello Shandong, una città storica. Essa si trova fra il monte Tai a sud e il Fiume Giallo a nord. Il paesaggio di Jinan è molto bello. In città e nei suoi dintorni vi sono tre luoghi più famosi quali il lago Daming, la Collina dei mille Budda e la sorgente Paotu; vi sono inoltre 72 sorgenti tra cui quelle di Jinxian e Zhenzhu e una ventina di colline pittoresche tra chui Jinniu e Fenghuang.

Il lago Daming non è molto grande; esso si estende soltanto su 67 ettari, ma il suo paesaggio è caratteristico. Anticamente, il lago Daming era la mecca dei poeti del nostro paese. I poeti più famosi della dinastia dei Tang (618-907) Du Fu e Li Bai composero spesso poesie nel Padiglione che si trova al centro del lago.

La collina dei mille Budda si chiamava un tempo Collina Li. Dalla dinastia dei Wei settentrionali (386-534) fino alle dinastie dei Sui e Tang fu uno dei più importanti centri del Buddismo in Cina. Sulla collina furono scolpite molte statue di Budda, sembra più di mille, da cui deriva il nome stesso. Queste sculture hanno un grande valore culturale e storico per il Buddismo.

Ciò che è più gradito alla popolazione di Jinan sono le sorgenti. Tra le sue 72 sorgenti quella di Paotu è la più famosa e viene considerata la prima in Cina.

Chi è stato a Jinan non solo sa che in ogni casa c’è acqua di sorgente, ma ne conosce anche il sapore gradevole. C’è chi iinvece apprezza queste sorgenti dal punto di vista nel sud della Cina, dfinì quella di Paotu “La sorgente numero uno sotto il cielo”. La sorgente della Tigre nera si trova nel Parco di Hebin, ad est della sorgente di Paotu. Nella vecchia società questa era solo una vasta distesa di paludi, piena di erbacce. Dopo la fondazione della nuova Cina, il governo popolare locale ha risanato la zona e vi ha fatto costruire canali, ponti, strade e gallerie; gli alberi che vi sono stati piantati lo hanno trasformato in un bel parco. Una volta qui esisteva il tempio della Tigre nera; ora il tempio non c’è più, ma il suo nome è rimasto alla sorgente. L’acqua della fontana della Tigre nera sorga da tre teste di tigre di pietra e si riversa poi in una vasca, con un suono simile ad un ruggito.

A mano a mano che ci avviciniamo si fa sempre più distinto un suono gradevole simile a quello di un Pi Pa, uno strumento musicale tradizionale cinese, ma nei pressi della fontana, ci accorgiamo che questo suono melodioso è in realtà il rumore dell’acqua che sorga dai fori di una grossa e contorta roccia carsica.

Nel cortile di un albergo sulla riva meridionale del Lago di Daming, a nord di Jinan, si può ammirare la bella fontana della Perla. La trasparenza cristallina dell’acqua lascia intravedere il fondo della fontana; da qui l’acqua sgorga come una lunga collana di perle.

Ora vi parliamo della fontana dei cinque dragoni. In questo luogo nacque Qin Qiong, un generale che contribuì alla fondazione della dinastia dei Tang. Le acque della fontana, chiare come la luce della luna, sono circondate da innumrevoli sorgenti, di cui 21 sono famose. Una passeggita lungo le vie di questo quartiere risulterà molto interessante, se sollevate alcune lastre di pietra, potete vedere l’acqua di sorgente scorrere nel sottosuolo; allora caprete perché si dice che a Jinan c’è una sorgente per ogni famiglia.

L’acqua di sorgente che scorre incessante giorno e notte, ha ispirato molti eroi del nostro paese. Senza citare quelli dei tempi più antichi, paliamo solo di quelli della dinastia dei Tang, come Li Bai e Du Fu. Entrambi soggiornarono qui e scrissero molte poesie in lode delle sorgenti di Jinan. Nacquero a Jinan i poeti Xin Qiji e la poestessa Li Qingzhao, ambedue vissuti nella dinastia dei Song meridionali. La popolazione locale ha costruito in riva al lago Daming una sala in memoria di questi poeti patriottici.