[AUDIO] Un viaggio nello Yunnan

F: Di sicuro è stata una bella esperienza! C’è qualcos’altro di interessante che vuoi condividere con noi?

P: Come ultima tappa del mio viaggio sono stato al villaggio di Shuangla, dove ho avuto la fortuna di conoscere il signor Li Hanliang, 65 anni, che è attualmente uno degli ultimi eredi della cultura tradizionale della minoranza Nu. Sin da ragazzo il signor Li ha imparato a suonare gli strumenti musicali della sua minoranza e ha appreso le canzoni tradizionali, che oggi tramanda - insieme alla lingua dei Nu - alle generazioni più giovani, affinchè il patrimonio culturale della sua etnia non vada perduto. Il maestro Li mi ha insegnato a impugnare il "muhu" (uno strumento tradizionale simile al violino a due corde cinese) e mi ha fatto vedere come suonare alcune semplici note sullo strumento da lui stesso costruito.

F: Quindi ora sai suonarlo?

P: Ho imparato a suonare solo le due note di base, il do e il sol, in realtà. Sarebbe troppo dire che so suonarlo... Ad ogni modo, è stato molto emozionante ricevere un dono così prezioso. Come dicevo prima riguardo l’importanza di incontrarsi e confrontarsi con altre culture, questa esperienza mi ha molto arricchito umanamente.

Quando, poi, il maestro Li Hanliang mi ha fatto ascoltare alcune canzoni della sua minoranza etnica, sono stato completamente rapito dall’ipnotica melodia prodotta da quel rudimentale strumento ad arco. È difficile spiegare a parole l’emozione che ho provato ascoltando la musica tradizionale dei Nu, una musica molto vivace e coinvolgente che mi ha vagamente ricordato, per ritmo e sonorità, la musica celtica irlandese. Il tutto è stato reso ancor più emozionante dalla dolcezza di quel volto scolpito dalle rughe e dalla bellezza mozzafiato del paesaggio, con le sue verdi montagne, le acque limpide e l’azzurro del cielo.

F: Che bello! A sentire il tuo racconto, mi viene voglia di prenotare subito un biglietto aereo per andarci… Cari amici, siamo arrivati alla fine del nostro programma di oggi. Ringrazio Piero per aver condiviso con noi l’esperienza del suo magnifico viaggio nello Yunnan.