Il pomodoro è una fra le verdure che mangiamo più spesso, molti sanno solo che i pomodori contengono vitamine in abbondanza, ma in fondo perché la verdura fa molto bene alla nostra salute? e che tipo di pomodoro contiene più vitamine?, o ancora come possiamo mantenere intatte le vitamine durante la cottura?, a queste domande, forse ci sono pochi che possono dare risposte corrette.
Le vitamine sono l'elemento nutriente dei pomodori, ma i pomodori contengono anche la maggior quantità di licopene, un idrocarburo della classe dei caroteni, che costituisce il pigmento giallo-rosso dei pomodori stessi. Negli ultimi anni, i
nutrizionisti hanno ottenuto notevoli sviluppi sullo studio del licopene, le sue funzioni già accertate comprendono: la capacità antiossidante, eliminando i radicali liberi che provocano l'invecchiamento e le malattie corporee, la capacità preventiva delle malattia cardiache, la prevenzione di cancro alla prostata e riduzione delle probabilità di cancro all'ano, gola, al seno, ecc...
La diversità della specie, colore, maturazione, dolcezza e persino le stagioni di crescita dei pomodori sono elementi importanti che decidono la quantità di licopene contenuta. I pomodori di colore giallo contengono bassa quantità di licopene, per ogni 100 grammi solo 0.3 milligrammi, inveve per quanto riguarda quelli rossi contengono alta concentrazione di licopene, a volte può raggiungere 2 o 3 milligrami per ogni ettogrammo di pomodori, e persino 20 milligrammi. In generale, più i pomodori sono rossi e più significa che contengono più licopene, pertanto i pomodori verdi, che non sono maturi, contengono pochissimo licopene; sul mercato vengono venduti anche dei pomodori rosa, ovviamente, alla luce di quello che abbiamo detto, il volume di licopene è naturalmente più basso di quello dei pomodori rossi.
La quantità di licopene è inversamente proporzionale alla concentrazione di zuccheri, ovvero, più il pomodoro è dolce, meno
licopene contiene. Volendo aggiungere altro, i pomodori maturi in estate contengono più licopene, poiché in questa stagione, il sole è più caldo, fattore determinante per aumentare il volume di licopene, e per inverso i pomodori coltivati in serra nel periodo invernale contengono meno licopene.
Per un adulto, mangiare dai 100 ai 200 grammi di pomodori al giorno può soddisfare l'esigenza corporea di licopene. Tuttavia, a molti piace mangiare i pomodori crudi, in realtà questo non favorisce l'assorbimento del licopene, perché l'elemento nutriente è una vitamina solubile in sostanze lipidiche, pertanto cuocere i pomodori favorisce l'efficacia per la salute. Inoltre visto che il licopene è molto sensibile alla luce, all'alto calore o all'abbondanza di ossigeno, è consigliabile non cuocere a lungo nè con fuoco alto i pomodori per mantenere più elementi nutritivi. Durante la cottura, è meglio cucinare a pressione e aggiungere un po' di aceto per evitare che l'ossigeno danneggi la verdura.