Una gioiosa apprendista di sartoria
  2009-09-16 16:39:43  cri

Cari amici, ben ritrovati. Prima degli anni '80 del secolo scorso i cinesi si compravano la stoffa e poi la portavano dal sarto per farsi confezionare degli abiti. Oggi, invece, le griffe e le collezioni di abbigliamento sul mercato sono sempre più numerose, e pochi ormai ricorrono al sarto. Tuttavia in un mercato di stoffe di Hangzhou, capoluogo della provincia del Zhejiang, nell'est della Cina, le sartorie fanno ancora degli ottimi affari. Nell'odierno programma, vi presenterò un' apprendista di una di queste, la gioiosa Zhou Xiaoyan.

In un mercato di stoffe di Hangzhou, non molto grande, i tessuti sono disposti in ordine sui banchi, dietro ai quali si trova una serie di sartorie, in cui sarti e clienti discutono le modifiche da fare agli abiti sul sottofondo del rumore delle macchine da cucire.

"Abbigliamento foglie rosse" è una di queste semplici sartorie. Il locale, di una decina di mq, è occupato per più della metà dalla zona lavoro, con una macchina da cucire e un tavolo con forbici, metro per misurare e pezzetti di stoffa, mentre sulle grucce accanto sono appesi gli abiti già pronti. La giovane Zhou Xiaoyan è l'apprendista della sartoria.

"Faccio tutti i piccoli lavori. Qui riceviamo gli ordini, prendiamo le misure, facciamo le modifiche ai vestiti, e attacchiamo i bottoni. Personalmente lo faccio con piacere, perchè amo l'abbigliamento."

Accanto alla macchina da cucire di Zhou Xiaoyan, ci sono molte riviste di moda. La ragazza ama studiare il design dell'abbigliamento di queste riviste e le tecniche di combinazione dei capi, così da fornirli ai clienti. Zhou Xiaoyan afferma:

"Realizziamo per lo più abiti per tutti i giorni, tute da lavoro e costumi per foto."

Secondo l'illustrazione di Zhou Xiaoyan, molti clienti portano in sartoria le figure dei modelli che hanno visto nelle riviste, chiedendo loro di riprodurli. Così l'abbigliamento risulta più personalizzato e appropriato rispetto a quello del negozio. Ella osserva che riescono a realizzare tutti i modelli, purchè non siamo troppo complicati.

"I nostri clienti presentano un forte differenza di età. Abbiamo studenti ventenni, gente di 30-40 anni e anche stranieri. Alcuni vengono su presentazione ed altri passano di qui per caso e si fanno fare un abito."

Per le differenze fra la clientela, le richieste circa la stoffa, i modelli e il cucito sono anche diverse. Col passare del tempo, Xiaoyan padroneggia ormai le tendenze di moda, quindi ha appeso all'ingresso del negozio alcune giacche con elementi di moda, che attirano gli sguardi di molti clienti. Tan Xiaode apprezza i capi realizzati dalla sartoria di Xiaoyan.

"I capi qui realizzati sono belli e alla moda. Si può scegliere la stoffa, la misura e il modello più adatti alla propria figura. Se non si è soddisfatti di qualche dettaglio, si può modificare."

Come quella di Xiaoyan, nel mercato di stoffe anche le altre sartorie fanno buoni affari. Secondo l' illustrazione di Wang Ying, direttrice dell'ufficio per l'abbigliamento e il tessile della Commissione economica di Hangzhou, la città è una tradizionale base nazionale di produzione di stoffe e il governo locale si sta focalizzando sullo sviluppo dell'industria della lavorazione dell'abbigliamento.

"Dal 2002 il governo ha investito ogni anno 3 milioni di RMB, che dal 2006 sono diventati 20 milioni, per promuovere a fondo il settore dell' abbigliamento femminile, ivi comprese le ricerche sulle politiche, la costruzione della base industriale e la formazione del personale. Vogliamo far conoscere all'intero paese la concezione del Made in Hangzhou."

Wang Ying ha aggiunto che per promuovere lo sviluppo del settore della lavorazione dell'abbigliamento, il governo locale ha varato delle misure per aiutare finanziariamente il personale tecnico ad approfondire autonomamente la propria specializzazione.

"Abbiamo la formazione dei tecnici di alto livello. I sarti che lavorano nelle fabbriche li mandiamo al training dell'Istituto tecnico dell'abbigliamento di Hangzhou, pagando metà della retta scolastica, e l'altra metà è versata dal governo. Tuttavia devono ottenere il certificato di qualifica emesso dall'ufficio del Lavoro. Il nostro paese ha un rigoroso sistema di esami."

Wang Ying afferma che questo piano di formazione del governo è portato avanti dall'Associazione dell'abbigliamento della città ed è un progetto rivolto ai sarti di tutte le imprese di lavorazione dell'abbigliamento della provincia. Xiaoyan è molto interessata al progetto. Ella intende continuare a lavorare nella sartoria per un certo periodo, e poi iscriversi.

"Finora ho solo imparato delle nozioni superficiali . Devo aspettare che le condizioni maturino, ora sto gettando le basi."

Xiaoyan osserva che leggendo spesso le riviste di moda, si è fatta delle proprie idee, disegnando su un quaderno le sue piccole creazioni non ancora mature, e studiandole e modificandole nel tempo libero. Ella dice che una volta ottenuto il certificato di qualifica, aprirà una sua sartoria in cui si occuperà del design e della manifattura. Per lei la cosa più bella è vedere qualcuno che indossa un abito da lei realizzato.

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