yǐn hú shàng chū qíng hòu yǔ sū shì
饮 湖 上 初 晴 后 雨 苏 轼
shuǐ guāng jiàn yàn qíng fāng hǎo
水 光 潋 滟 晴 方 好 ,
shān sè kōng méng yǔ yì qí
山 色 空 濛 雨 亦 奇 。
yù bǎ xī hú bǐ xī zǐ
欲 把 西 湖 比 西 子 ,
dàn zhuāng nóng mǒ zǒng xiāng yí
淡 妆 浓 抹 总 相 宜 。
Su Shi (1037-1101) è un poeta della dinastia dei Song settentrionali, originario di Meishan, nell'attuale provincia del Sichuan. Su Shi, il padre Su Xun e il fratello minore Su Zhe sono tutti famosi letterati della dinastia Song, indicati brevemente come i "Tre Su". Le poesie di Su Shi sono naturali e generose, impregnate di forti tinte romantiche.
Funzionario a Hangzhou, Su Shi si inebriò dei paesaggi delle zone a sud del Fiume Azzurro, scrivendo molte poesie su questo tema. Questa è la più diffusa e ammirata. Il poeta descrive prima il cielo sereno sul Lago dell'Ovest: i raggi del sole ne illuminano le acque turchesi, che li riflettono ondeggiando, creando una scena lacustre che incanta il lettore. Nei giorni di pioggia, il lago è avvolto nella nebbia ed i monti paiono ricoperti da un velo sottile, creando una scena di una bellezza inimmaginabile. Nelle due scene diverse, il poeta mette in risalto rispettivamente le acque e i monti, presentandoci la bellezza particolare dei monti e delle acque del Lago dell'Ovest. Infine, egli collega il lago a Xishi, paragonandone la bellezza nei giorni con clima diverso al fascino della donna, sempre stupenda sia col trucco leggero che pesante, un paragone imprevisto, ma anche adeguato e vivace.