jìng yè sī lǐ bái
静 夜 思 李 白 
chuáng qián míng yuè guāng
床 前 明 月 光 ,
yí shì dì shàng shuāng
疑 是 地 上 霜 。
jǔ tóu wàng míng yuè
举 头 望 明 月 ,
dī tóu sī gù xiāng
低 头 思 故 乡 。
Li Bai (701-702) è un poeta di epoca Tang le cui opere sono ricche di colori romantici e di forti sentimenti. Eccelle nel ricorso ai metodi espressivi della metafora e dell'esagerazione, formando uno stile artistico vigoroso e disinvolto, da cui il soprannome di "poeta immortale".
Con un linguaggio semplice e comune, questa famosa poesia tramandatasi nei millenni descrive vivamente la nostalgia di casa di un giovane vagabondo. Con soli 20 caratteri che illustrano il momento, l'ambiente, l'atmosfera e i gesti specifici dei personaggi, esprime la profonda nostalgia del giovane vagabondo per la terra natale. Con un linguaggio chiaro e un ritmo scorrevole e naturale, la poesia pare composta senza fatica, in realtà ha un profondo significato che induce alla riflessione.