Bambini del Pamir a Shanghai Disneyland
  2016-10-24 14:28:43  cri

Curiosità

"Il primo giorno, siamo partiti dal nostro luogo natale e abbiamo viaggiato in autobus per un giorno fino a Kashi, poi un altro giorno abbiamo volato da Kashi a Urumqi, e dopo fino a Shanghai. Il viaggio è stato molto lungo e ci ha preso due giorni interi." La maggior parte del viaggio a Shanghai di Gul e dei suoi amici è stato trascorso tra le strade. Giunti a Shanghai, oltre a visitare Disneyland, essi hanno anche visitato alcune famiglie di Shanghai, per sperimentare la vita ordinaria delle persone di etnia Han.

Nel luogo natale menzionato spesso da Gul, ossia la contea autonoma Tashi Kurgan Tagika, il reddito pro capite al netto dei residenti rurali nel 2014 è stato di 5135 yuan. Tra la popolazione registrata, oltre 13 mila contadini hanno ricevuto un'indennità standard di vita minima. La lotta contro la povertà è una missione dura che viene promossa anno dopo anno.

"Bisogna ispirare e soddisfare la curiosità per il mondo esterno dei bambini delle famiglie indigenti della contea". Ecco una nuova idea delle organizzazioni di Shanghai per il benessere sociale che offrono assistenza agli studenti nonostante il percorso di migliaia di miglia. Come i suoi amici, anche per Bahtiyar, bambino di etnia tagika, si è trattato del primo viaggio così lontano, egli ha superato i sintomi di mal d'auto e si è tirato su di morale. E' molto curioso della metropoli di Shanghai, nella Cina orientale, che dista di migliaia di chilometri da casa sua, e del mare, mai visto o sentito menzionare prima.

Dopo essere arrivato a Shanghai, Bahtiyar è andato a Disneyland, e anche all'acquario marino, insieme al suo "padre di Shanghai" che offre assistenza agli studenti. Lì ha visto per la prima volta le meduse, i pesci, i delfini e altre creature marine, ed ha affermato che sono tutte cose che non si possono imparare a scuola.

In questi giorni di viaggio, Gulzarehan e altre ragazze di minoranza etnica hanno imparato a mangiare gli artigli di pollo conditi con fecce. Condire con fecce è un metodo di cottura non familiare per loro che provengono dall'altopiano, tuttavia, le ragazze si sono subito impadronite della tecnica di mangiare gli artigli. Inoltre, si sono anche vestite con dei qipao migliorati, come quelli che indossano le ragazze dell'etnia han per fare le foto, imitando i gesti classici delle donne con costumi tradizionali in TV.

"La cosa più importante è che ho imparato un sacco di parole cinesi." Durante il suo viaggio a Shanghai, Alimidin ha anche scritto con cura un diario, registrando l'altezza della torre televisiva Oriental Pearl, della torre Jinmao, e del Centro di Shanghai. Quando incontrava dei caratteri cinesi che non conosceva, li trascriveva 10 volte per impararli.

Anche la metro e l'aeroporto della metropoli sono diventati il fulcro della curiosità dei bambini. Dilkemar, una ragazza di etnia kirghisa, ha anche fatto delle foto con il cancello della metropolitana.

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