Viaggio in Cina
  2014-09-19 15:32:19  cri

Frequento ormai da tempo gli incontri che CRI organizza a Roma tra ragazzi/studenti cinesi, e noi italiani appassionati della lingua e cultura cinesi che non vediamo l'ora di fare nuove amicizie e mettere alla prova quanto imparato a scuola privatamente o all'università ma anche metterci a disposizione per aiutarli ad integrarsi, ed a studiare nel nostro paese .

 

Un giorno, ricevo una email da CRI, uno degli inviti a quello che i nostri amici chiamano 活动 , ma cercando quale fosse la data del prossimo incontro, scopro con stupore ed un filo di malinconia che si tratta invece di un viaggio in Cina!

La tristezza sale subito, ho famiglia, un lavoro da cui ho gia scalato metà dei giorni di permesso. ahimè "Queste sono occasioni che solo i giovani liberi da legami possono permettersi". La sera a cena ne parlo a casa, ma non oso andare oltre il racconto ed un paio di sospiri.

Mia moglie mi guarda negli occhi e mi dice "perche' non ci provi.?! e' il sogno della tua vita!" le dico "真的吗?" lei risponde " si, ti piace troppo".

Allora mi faccio coraggio e scrivo quelle due righe che cambieranno la mia vita.

La conferma arriva dopo pochi giorni, "congratulazioni, sarai uno dei tre italiani che parteciperanno a questo Summer Camp!"

Il cuore sale in gola, per alcuni giorni l'incredulità sovrasta la ragione, l'appetito passa, poi pian piano tutto inizia a prendere forma, passaporto, visto (签证), programma di viaggio ecc.

Manca un mese, sembra così lontano, ed ecco invece il giorno della partenza è arrivato.

Volo Roma ~ Amsterdam ~ Beijing. Tutto ok.

Usciti dall' aeroporto di Beijing c'è ad accoglierci una graziosa signorina che fortunatamente parla un buon italiano. Si fa chiamare Cinzia, ma il suo vero nome è Jing Shimo.

Con lei arriviamo in albergo. Un elegantissimo albergo della CRI stessa, dove saremo ospiti per i primi 5 giorni del Summer Camp.

I giorni sono così intensi che volano un un batter d'occhio e adesso sono già qui seduto in aeroporto a Beijing, in attesa del check-in per tornare a casa. È qui con me il gentilissimo XieNan. che è rimasto con me in aeroporto a farmi compagnia nonostante una notte passata insonne per alcuni problemi con gli orari dei voli mentre tutti i suoi colleghi sono già tornati a casa.

Stiamo ricordando con nostalgia i bellissimi 10 giorni appena trascorsi , gli amici conosciuti e poi salutati con un frenetico scambio di email, e tutto lo staff di CRI che non finirò mai di ringraziare.

Si ok ma cosa abbiamo fatto in Cina? Cosa abbiamo visto? Cosa abbiamo imparato?

CRI e' stata come una mamma. e come ogni mamma , ci ha viziati a tavola facendoci assaggiare ogni giorno il meglio della cucina cinese.

Per quanto riguarda la "fame" di cultura invece prima del tour , ha iniziato illustrandoci la sua attività e la sua mission nel mondo, quindi ci ha portato a vedere la sede centrale dell'Istituto Confucio, posto dove tutti noi amanti della lingua cinese prima o poi abbiamo frequentato quache corso, ed infine presentato una interessante piattaforma (CSL) dove poter incontrare nuovi amici e tutor cinesi.

Nei giorni a venire siamo andati a visitare la Grande Muraglia 居庸关 e lo stadio 鸟巢, dove nel 2008 i nostri arcieri vinsero l'argento olimpico nel tiro con l'arco a squadre.

(si e' capito che anche io sono un arciere? :) )

A seguire abbiamo visitato la Citta Proibita ed assaporato le specialita' gastronomiche di 眉州东坡 dove siamo stati accolti come dei divi della Tv,con una succulenta colazione internazionale, e simpatiche coreografie dei ragazzi del personale , quindi al bianyifang 便宜坊, il posto piu antico e tradizionale dove poter assaporare la famosissima Anatra Laccata, il piatto simbolo di Pechino.

Un esperienza che poche persone al mondo possono sperimentare: "la versione King" il meglio che il ristorante piu famoso potesse cucinare!

Salire sulla Grande Muraglia invece è stata un esperienza a dir poco fantastica e non meno faticosa, ma per il mio compleanno è stato il regalo piu grande, si perchè io sono nato il 3 settembre :)

Non è descrivibile la sensazione che si prova ad essere li. Per quanto si possa aver letto o visto fotografie, il cuore che ti batte in gola mentre sali, il vento sul viso, il panorama a perdita d'occhio, come capirli se non sei li?

Vogliamo parlare della Citta Proibita?

anch'essa , resa ancor piu famosa in Europa da film di successo, non può essere capita e percepita profondamente se non cammini anche tu dove vissero di persona i piu famosi imperatori della Cina.

Ma il viaggio non finisce qui.

A breve ci saremmo spostati nella regione dell' Anhui, e qui è accaduto quello che non avrei mai ritenuto possibile nella mia vita; ammirare gli splendidi paesaggi che ho visto solo su qualche documentario in tv e che ero sicurissimo che non avrei mai visto di persona nella mia vita. raramente le agenzie di viaggi mettono nei loro pacchetti viaggi di questo tipo.

Ad iniziare da Xidi 西递 fino a chengkancun 呈坎村, passando per hongcun宏村, tunxi e la sua vivace e coloratissima laojie 屯溪老街, shexian歙县, il giardino della famiglia Bao, tangyuepaifangqun 棠樾牌坊群, l'incantevole giardino bonsai baojiahuayuan 鲍家花园, l'antica citta' di huizhougucheng 徽州古城, poi xinanjiangshanshuihualang, 新安江山水画廊 nella regione di xiongxian 雄县.

Tutti villaggi meravigliosi. carichi di storia e tradizione, dalle architetture antiche ed incontaminate che purtroppo le grandi citta' tendono sempre piu spesso a fagocitare.

Ho scattato mille foto e decine di brevi filmati x poter rivedere e raccontare a casa di questa meravigliosa esperienza. Come dicevo alla nostra amica ShiMo, peccato non poter registrare anche i sapori e gli odori, perche' anche questi sono unici nel loro genere e non raccontabili.

Poi, finalmente, il tanto atteso e "tanto temuto " 黄山。 La mia fobia per il vuoto e' completamente sparita. Paesaggi da brivido , vallate meravigliose e cuspidi di montagne che bucano la nebbia. Una bellezza naturale mozzafiato. Il tutto reso piu romantico dal pernotto nell'albergo tra le nuvole dove tutti i fidanzati vorrebbero passare almeno una notte nel 中秋. Visitare questo posto richiede buone gambe, le scale da fare sono infinite, ma lo rifarei domani senza pensarci due volte.

Al ritorno dalle vette, CRI ha saputo ancora stupirci facendoci visitare un antico giardino/museo fengshui, molto interessante, anch'esso ricco di nozioni per chi volesse intraprendere uno stile di vita in armonia con la terra, cosa che in Europa sta lentamente prendenfo piede.

Chiudono il tour, la visita al museo di storia e cultura cinese dove è tangibile anche per chi non molto avvezzo alla lingua, l'interesse di questo popolo per la cultura ed il commercio.

Non potrò mai ringraziare a sufficienza CRI per tutto ciò ,voglio mandare un abbraccio a tutti i nuovi amici conosciuti in questi giorni con cui rimarremo sicuramente in contatto.

Un abbraccio particolare a Jing ShiMo per la sua infinita pazienza e la grande amicizia , a Xie Nan per essersi dimostrato un amico molto sensibile che nasconde dietro l'estrema simpatia una persona molto profonda, ed infine grazie a Liu Shuangyan 刘双燕 perchè senza di lei tutto questo non sarebbe accaduto e Silvia Jiyuan che mi ha scelto tra i tanti candidati.

Tra pochi giorni inizia il nuovo corso al Confucio di Roma, sicuramente le lezioni avranno tutto un altro "sapore" e la voglia di andare avanti è tantissima.

Stefano 史蒂夫

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