
Il Liceo classico "G. Leopardi" di Macerata viene istituito con Decreto n. 355 del Novembre 1860 del Commissario per le Marche Lorenzo Valerio, insieme ai Licei Governativi di Fermo e Senigallia e aperto nel 1861 sotto l'allora Ministro della Pubblica Istruzione Francesco De Sanctis.
La prima sede del Liceo fu il Collegio di San Paolo, al piano superiore, fino al 1874, quando venne trasferito nell'edificio del Convitto (Nazionale dal 1894) e, se si esclude il periodo 1916-18, durante il quale il Liceo-Ginnasio venne adibito a ospedale militare e la scuola fu trasferita nei palazzi Giorgini e Carradori, vi rimase fino al 1949: in quell'anno, infatti, fu trasferito nel corpo posteriore dell'ex caserma Castelfidardo, attuale sede.
Le lezioni ebbero inizio il 22 novembre; il Ginnasio fu pareggiato il 31 dicembre 1861; sarebbe diventato statale ed unito al Liceo il 1° ottobre 1893, sotto la Presidenza di Pasquale Celli.
Il 3 ottobre 2011 è stato inaugurato, nella stessa sede del liceo classico, il liceo linguistico. La prolusione dell'inaugurazione è stata affidata al prof. Filippo Mignini, conoscitore profondo della civiltà cinese, che ha saputo alimentare, fra l'altro, la curiosità fra i giovani studenti ed ha evidenziato come la lingua, oltre al valore in sé che reca, è lo strumento principe per un confronto tra culture. La caratteristica del nuovo indirizzo linguistico presso il liceo classico di Macerata risiede nello studio delle due lingue europee, francese ed inglese, ed di una orientale, il cinese, appunto.