Arrivato a Turpan, che è una cittadina di media grandezza, ho scelto un hotel in centro, così da poter raggiungere facilmente tutti i luoghi da visitare. Però la mia meta privilegiata era Putaogou, la "Valle dell'Uva". Infatti alle elementari ho letto un bel pezzo di prosa su questa valle, quindi ero molto curioso di visitarla. Quando frequentavo le elementari, ho letto la prosa intitolata "Putaogou", la Valle dell'Uva, dello scrittore Quan Kuanfu.

"A Turpan, nel Xinjiang, c'è una località chiamata Valle dell'Uva, che trabocca di frutta: albicocche a maggio, pere e pesche a luglio-agosto, mentre a settembre-ottobre matura l'uva, tanto amata da tutti."

Portando con me le emozioni dell'infanzia, ho raggiunto per la prima volta la Valle dell'Uva.

Questa valle si trova 7 chilometri a nordest di Turpan. Da nord a sud, si allunga per 8 chilometri ai piedi dei monti Huoyanshan, è ampia al massimo due chilometri e alta al più 300 metri, e la zona panoramica raggiunge i 26 chilometri quadrati.

Turpan si trova in una depressione, quindi il clima è torrido. Però il clima della valle dell'uva è più fresco delle altre zone della città, quindi le uve che vi crescono sono dolcissime. La valle è anche chiamata il "Regno dell'Uva della Cina". Perché la maggior parte della zona paesaggistica è piantata ad uva.

A questo proposito, vorrei illustrarvi la zona, che comprende 5 attrazioni: il Parco di divertimenti, il Museo della musica di Wang Luobin, il Parco dei costumi Dawaz, il Parco di Divertimenti Afanti, e il Vigneto dell'Oasi. Il tema generale è la cultura dell'uva e la cultura etnica Uygur.

Riguarda l'uva, ci esistono 600 varietà d'uva, un centinaio delle quali meno pregiate. Secondo la domanda del mercato, ora si coltiva la qualità "Wuhebai", bianca e senza semi. Nella valle vivono circa 10 mila persone di etnia Han, Hui e Uygur, che coltivano uva Wuhebai. Quando alla coltivazione, Satar, un anziano Uygur di 81 anni, mi ha detto:

"Mio padre è cresciuto qui, e io sono a contatto con l'uva da ben 81 anni! Adesso, tramite l'aiuto del governo, che ha attirato degli investimenti, l'uva raccolta oggi può essere venduta domani nei supermercati di Beijing, quindi il livello delle vendite si è molto elevato, come anche il nostro livello di vita. Vent'anni fa, con la diffusione delle moderne tecniche di coltivazione, abbiamo appreso molto, il che ha migliorato i raccolti."

Negli ultimi anni, sotto la guida del governo locale e con il sostegno dei dipartimenti interessati, il settore turistico della zona paesaggistica della Valle dell'Uva ha ottenuto un rapido sviluppo. L'ulteriore miglioramento delle infrastrutture ha reso la valle una delle prime attrazioni turistiche nazionali di classe 5A. La competitività e l'attrattiva del mercato sono ulteriormente migliorate.

Visti i cambiamenti e lo sviluppo degli ultimi anni, l'anziano Satar ha detto:

"Dal 2009, il prezzo dell'uva fresca si è gradualmente elevato, il che ha anche aumentato il nostro reddito annuale. In precedenza, quando non si usavano i sostegni, la produttività era bassa. Adesso 1/15 di ettaro di vigna permette un raccolto di 3 tonnellate d'uva."

Il bellissimo paesaggio della Valle dell'Uva attira non solo turisti esterni, ma anche molti alunni locali accompagnati dagli insegnanti, venuti ad imparare tutto sull'uva. Uno di loro, Gao Xiaolong, mi ha detto:

"Nell'antologia delle elementari ho letto la prosa sulla Valle dell'Uva, e mi sono fatto l'idea che fosse molto misteriosa. Difatti è molto bella, gli Uygur del posto sono cordiali e l'uva è dolcissima. Le città sono piene di palazzoni, quindi è raro vedere dei paesaggi naturali così belli."

La Valle dell'Uva è ormai una zona paesaggistica internazionale. Infatti ho incontrato moltissimi turisti esteri. John, uno studente svizzero, mi ha detto:

"Sì, è davvero diverso dal resto della Cina, dall'est della Cina. E' la prima volta che vengo nel Xinjiang, e tante cose per me sono nuove. Questi grappoli sono straordinari. E' davvero bellissimo!"

Come lui, dopo aver ascoltato la presentazione della guida locale, anch'io mi sono fatto un'idea di come funzioni una vigna e di come si distinguano le varietà di uva. Credo che questo sia il "raccolto" più importante della mia visita alla Valle dell'Uva. Tuttavia, parlando di uva, l'assessore alla Silvicoltura di Turpan, sig.ra Li Lin, è più autorevole di me!

"La superficie coltivata ad uva di Turpan raggiunge i 168 mila ettari, la vendita annuale di uva fresca supera le 100 mila tonnellate e di uva secca le 70 mila tonnellate, e il reddito legato all'uva occupa il 42% del reddito totale pro capite dei contadini. Fra le varietà di uva, spicca la Wuhebai, senza semi, con un livello di zucchero del 24-25%, mentre lo stesso tipo a Dunhuang raggiunge solo il 17%. Il forte divario di temperatura tra giorno e notte rende dolcissime tutte le varietà di uva coltivate qui."

E' vero, Turpan è un posto speciale, è deserto, ma le vigne sono bene irrigate da un antico sistema di pozzi e cisterne sotterranee, un vero miracolo di ingegneria antica!

L'uva è coltivata da secoli a Turpan, ed è sempre stata un importante oggetto di scambio fra la Cina e l'Occidente. La coltivazione iniziò duemila anni fa, al tempo della dinastia degli Han occidentali, prova ne è che dalle tombe di Aspen Qana, a Turpan, sono emersi dei chicchi millenari di uva secca! Quindi possiamo vedere che con una storia di duemila anni, la Valle dell'Uva di Turpan è veramente il Regno dell'Uva!

Però adesso ritorniamo all'epoca attuale, in cui, con lo sviluppo del mercato turistico, la Valle dell'Uva svolge un ruolo sempre maggiore. Per questo, bisogna anche ringraziare la canzone della famosa cantante cinese Guan Mucun, "L'Uva di Turpan è matura!", che ha fatto conoscere a tutti la città di Turpan e la sua Valle dell'Uva.

Visitando Turpan, ho anche intervistato per voi il vice assessore al Turismo della città, Xu Shulin, che mi ha detto:

"Continuiamo a darci da fare per il continuo sviluppo della causa del turismo, operando negli aspetti del risanamento dell'ambiente, dell'elevamento del livello dei servizi turistici, della costruzione e del miglioramento delle infrastrutture turistiche e della valorizzazione dei progetti. In particolare, abbiamo da poco avanzato il piano di upgrading della zona paesaggistica 5A della Valle dell'Uva. Sulla base dei requisiti del livello 5A, effettueremo un'opera di miglioramento, costruendo una zona paesaggistica di estrema raffinatezza."

Nonostante i cambiamenti epocali e il rapido sviluppo della civiltà moderna, la Valle d'Uva mantiene ancora il suo aspetto originale, rustico e cordiale, e diversamente dalle zone paesaggistiche eccessivamente sfruttate a livello commerciale, presenta al pubblico il suo vero aspetto. Mentre la prosa che la descrive si trasmette di generazione in generazione, speriamo che i suoi amanti, quando arriveranno sul posto fra molti anni, possano ancora trovare questo "frutteto nel libro"!