Uno dei volti più noti dell'economia italiana intrattiene regolarmente rapporti con il gigante asiatico.
Correva l'anno 2003. Uno dei maggiori promotori della Fondazione Italia – Cina è stato Cesare Romiti. L'anno successivo, dopo aver abbandonato il proprio ruolo in RCS, Romiti ne è diventato fondatore. Sotto la sua guida, la Fondazione è diventata un ottimo punto di riferimento per le imprese che cercano fortuna sul mercato d'Asia.
Il suo ruolo nei rapporti bilaterali tra le due Nazioni gli ha permesso di essere premiato dal Primo Ministro Cinese Wen Jiabao durante l'anno della cultura cinese in Italia. Il premio, ideato dal gigante asiatico, aveva l'obiettivo di creare amicizia tra i due popoli.
Romiti è nato a Roma 93 anni fa, ed ha iniziato a lavorare nel gruppo Bomprini Parodi Delfino, prima di passare a Snia Viscosa, Alitalia e Italstat. Il 1974 è entrato a far parte del gruppo Fiat, nella direzione finanziaria, prima di diventarne amministratore delegato. Nel 1998 ne è diventato presidente. Dopo aver lasciato la Fiat ha ricoperto la carica di presidente del Gruppo Rcs.
Romiti ha ricevuto nel corso della sua carriera ben quattro lauree ad Honoris in Italia e all'estero.