E' sul mercato asiatico dal 1998: i numeri da capogiro stabiliti da uno dei più grandi rappresentate della moda Made in Italy.
Giorgio Armani non ha bisogno di presentazioni. Il suo nome già dice tutto. L'esperienza pluriennale nel mondo dell'alta moda lo ha reso uno dei massimi esponenti del settore in tutto il mondo. Portatore sano di uno stile, quello Made in Italy, riconoscibile e ascrivibile solo a pochi grandi maestri. Armani è uno di loro.
Giorgio Armani ha aperto la prima boutique in Cina nel 1998. Oggi vanta circa 300 negozi, di cui cinquanta in città, sul territorio asiatico. Nel 2010 il gruppo Armani è presente anche a livello e-commerce. La prima boutique virtuale dell'Emporio Armani offre una collezione casual, giovanile, pensata per un range che va dai diciottenni ai quarantenni.
La piattaforma di e-commerce permette di acquistare nel linguaggio cinese ufficiale: il mandarino. Queste innovazioni hanno permesso al gruppo di elevare le proprie vendite del 45% negli ultimi dodici mesi, ribaltando i precedenti trend. Nel 2011 il gruppo Armani ha fatturato circa due miliardi di euro, stabilendo un importante record di liquidità: 643 milioni di cash.