Giorni fa, il ministro degli Affari esteri cinese tenne la quarta mostra fotografica intitolata Il mondo agli occhi dei diplomatici cinesi, che ricevette molta attenzione e grande apprezzamento da parte della gente di tutte le origini.

Le 300 fotografie esposte sono state selezionate fra le 1200 che sono state inviate da tutte le ambasciate e i consolati cinesi presenti all'estero, e dai diversi dipartimenti del Ministero degli Affari esteri. Tutte le fotografie sono state scattate negli ultimi anni da diplomatici cinesi. I soggetti delle foto sono differenti e includono eventi diplomatici, celebrità internazionali, folclore e tradizioni straniere e luoghi e siti di interesse storico di oltre 110 paesi dei cinque continenti. Fra I fotografi sono inclusi non soltanto addetti ai lavori e impiegati diplomatici, ma anche ufficiali ambasciatori, consoli, e direttori di dipartimento.

Sono tutti membri dell'Associazione per la fotografia del Ministero degli Affari esteri fondata nel 1985. All'interno dell'associazione che conta più di 200 iscritti, 11 sono membri dell'Associazione fotografi cinesi e quattro i membri dell'Associazione delle donne fotografe cinesi. Un numero elevato di visitatori fra cui diplomatici stranieri ed esperti di fotografia si sono presentati alla mostra e tutti si sono espressi molto positivamente relativamente alle fotografie. "È una rara opportunità quella di poter vedere una mostra di questo genere, ricca e carica del fascino di oltre 100 paesi del mondo" ha affermato Lu Houmin, un noto fotografo in Cina. "I diplomatici che hanno scattato queste immagini sono andati oltre il limite che vede la fotografia come un semplice hobby," ha detto Li Qianguang, segretario generale dell'Associazione dei fotografi cinesi' durante la cerimonia di apertura della mostra. "Hanno tutti impiegato la fotografia rendendolo un mezzo che favorisce il rafforzamento degli scambi culturali." "Il mondo intero e i suoi colori si presentano ai miei occhi," ha scritto un visitatore. "La diplomazia rafforza i rapporti di scambio e amicizia grazie agli scambi culturali e artistici." Sono in molti a sperare nel profondo del loro cuore che questa mostra si tenga ancora in futuro.