Il pomeriggio del 20 agosto, al Natatorium di Bao'an, si è conclusa la prima semifinale di pallanuoto femminile tra l'Italia e gli Stati Uniti. Come i ragazzi di ieri, anche le ragazze hanno perso di misura per 8-9, lasciando andare quindi l'opportunità di lottare per il podio più alto.

Nel primo quarto, si vede un'Italia abbastanza preparata, soprattutto in difesa, molto solida. Le ragazze, appena presa la palla all'attacco delle avversarie, rispondono con i lanci lunghi e la velocità di Irene Parma nella fascia destra. Dopo il gol dell'americana Robertson al 1'15'', le azzurre replicano subito con le reti di Baribott i(1'55'') e Radicchi (3'21''). Vanno citate le prestazioni della portiera Laura Teani, che salva per tre volte la porta azzurra. L'America pareggia al 7'54'', gol di Oreglia. Il primo quarto si chiude 2-2.

Dal secondo quarto, la difesa americana diventa sempre più solida, mentre l'Italia si limita solo a fare dei tiri lontani, poco efficaci. Intanto le americane fanno gol, con Menon al 2'23'' e la punizione fuori dai cinque metri al 3'11'' di Benedetti. Ma senza la bravura di Teani, l'Italia si sarebbe trovata in difficoltà ancora maggiori. 4-2, il primo tempo si chiude con il vantaggio degli Usa.

Nel terzo quarto, dopo il gol subito all'inizio (2'09'', Alyssa Lo), Marco Capanna chiede subito un time out, che funziona, ecco, arriva la rete di Savioli (3'59''), realizzata da un attacco ben organizzato. Però, come già detto prima, la difesa americana di oggi è un muro, le azzurre tornano di nuovo ai tiri da lontano, invano. Al 5'06'' e al 6'39'', Robertson realizza una doppietta, e al 7'01'', la punizione fuori dai cinque metri di Eugenia Dufour fissa il risultato a 4-7.

Come è successo ieri, la grande reazione dell'Italia inizia sempre dall'ultimo quarto, ma risulta un pò in ritardo. I quattro gol, iniziati dal 2'28'' (Garibotti), non riescono a ribaltare il risultato finale, 8-9. Usa in finale, per le azzurre resta solo l'ultima gara di consolazione, cioè quella del 22 contro la Russia, battuta dalla padrona di casa, Cina.