Amici ascoltatori, benvenuti al programma speciale sul Concorso sul 70° anniversario della fondazione di RCI.

In tutti i paesi del mondo sono tanti gli ascoltatori che, come voi, aspettano ogni giorno di ascoltare la voce della Cina trasmessa dalle onde radio, seguono le notizie sulla Cina e si interessano ai cambiamenti del nostro paese; conoscono le voci di ogni annunciatore e seguono ogni puntata dei nostri programmi. Ascoltare le nostre trasmissioni è diventata una loro abitudine quotidiana e, senza rendersene conto, sono diventati assidui ascoltatori di RCI.

Anche le due domande di oggi sono collegate ai nostri ascoltatori:

1) Attualmente quanti club di ascoltatori ha RCI all'estero?

2) Come si chiama il primo club di ascoltatori di RCI?

Di seguito conosciamo insieme i vecchi amici di RCI, sparsi in tutto il mondo e che non abbiamo mai incontrato: ascoltiamo insieme le loro storie di amicizia con RCI.

Molti ascoltatori africani avranno sicuramente riconosciuto lo slogan di RCI che abbiamo appena ascoltato. Si tratta dello slogan in lingua swahili registrato negli anni '80 da Chen Lianying, annunciatrice della vecchia generazione di RCI. Questo slogan, sonoro e cordiale, viene usato ancora oggi. Negli ultimi 40 anni, parlando swahili Chen Lianying e i suoi colleghi hanno raccontato la Cina agli ascoltatori africani e giorno dopo giorno hanno trasmesso l'amicizia tra Cina e Africa. Nel lontano continente africano, ascoltatori di paesi come Kenya e Tanzania provano ogni giorno quest'amicizia, tanto da dare a Chen Lianying un nome pieno d'amore: Mama Chen. Su questo, Chen Lianying ci ha raccontato un piccolo aneddoto:

"Una volta quando eravamo in visita presso un organismo dell'ONU in Kenya, sentii molti africani parlare in swahili e quindi cominciai a parlare con loro. Appena pronunciai una parola, riconobbero subito la mia voce. Questo è normale perché Mama Chen lì è molto famosa."

Nella sala delle esposizione della storia di RCI, situata nel palazzo della nostra Radio, ci sono bacheche dedicate ad ogni redazione, dove sono conservati regali, souvenir e foto speciali inviati dagli ascoltatori dei vari paesi. Questi regali racchiudono gli auguri degli ascoltatori di tutto il mondo.

Nella bacheca della redazione vietnamita, in primo piano è stata esposta una bandiera rosso scura. Il capo della redazione, Wu Zhaoying, ci ha spiegato:

"In occasione del 45° anniversario della fondazione della redazione vietnamita nel 1995, un'ascoltatrice di Ho Chi Minh, Pham Thi Minh Trang, ha ricamato personalmente questa bandiera con il contrassegno di RCI e tante parole di auguri. Facciamo tesoro di questa bandiera perché gli incoraggiamenti degli ascoltatori sono la sorgente della nostra forza."

Ogni inverno molti membri della redazione vietnamita ricordano Phan Thi Ngoc. Anche se non l'hanno mai incontrata, si sentono legati a lei per quanto avvenuto nell'inverno del 2007:

"Un'ascoltatrice di nome Phan Thi Ngoc, sapendo che l'inverno a Beijing è molto freddo, ha tessuto a mano dieci sciarpe e dieci maglie e ce le ha inviate. In una lettera ha scritto: "L'inverno di Beijing è freddissimo, perciò voi annunciatori dovete coprirvi e tutelare bene la gola per evitare di raffreddarvi, così possiamo ascoltare i vostri bellissimi programmi". Questo ci ha molto commossi e ancora oggi parlandone mi emoziono. Questa è una dimostrazione del sincero affetto degli ascoltatori."

Dalla fondazione nel 1961 del Club degli ascoltatori di Radio Beijing in Giappone, fino ad oggi, nei cinque continenti si contano 3165 club degli ascoltatori di RCI. Questi club sono stati fondati spontaneamente dagli ascoltatori, con l'obiettivo di ascoltare i programmi di RCI, comprendere la Cina e organizzare eventi amichevoli con il nostro paese. Tra questi nominiamo i club degli ascoltatori di onde corte, quelli degli utenti di internet e quelli degli ascoltatori di FM. Questi club hanno diverse dimensioni e contano da una decina a migliaia di ascoltatori, che nutrono tutti una profonda amicizia per il popolo cinese.

A sud-est del palazzo di RCI c'è un giardino di 200 mq pieno di alberi di ciliegie. Ogni aprile, i petali dei fiori di ciliegie abbandonati emanano un dolce profumato. Secondo quanto illustrato dal direttore della sezione giapponese Fu Ying, questi alberi sono stati donati nel 1996 dagli ascoltatori del club di Naganoken. Oggi gli alberelli di allora sono diventati fusti rigogliosi.

"Gli ascoltatori del club di Naganoken hanno portato 20 alberi di ciliegie in Cina ed ogni anno alcuni di loro vengono in Cina per rivederli. Per questi alberi, un capo della Radio ha composto una poesia: La felicità e la preoccupazione, i sorrisi e le lacrime, i fiori e i frutti, i colori e i profumi... queste sono le gioie del giardinaggio. Credo che l'amicizia tra i popoli di Cina e Giappone godano delle stesse gioie."

Ascoltando le trasmissioni di RCI, si possono non solo conoscere i cambiamenti della Cina, ma è anche possibile rafforzare l'amicizia verso il nostro paese. Nell'estate del 2001, mentre veniva inoltrata la richiesta all'organizzazione delle Olimpiadi 2008 di Beijing, l'associazione dei club degli ascoltatori dello Sri Lanka ha organizzato una raccolta di firme per appoggiare Beijing ed ha presentato due libri pieni di firme alla sede generale del Comitato Olimpico Internazionale. Dopo il grave sisma di Wenchuan nel Sichuan del 2003, i membri dell'Associazione dei club dell'India hanno inviato lettere di cordoglio e centinaia di ascoltatori hanno fatto le donazioni, chiedendo a RCI di trasferirle alle zone colpite.

Nel contempo, attraverso l'organizzazione dei tanti concorsi di RCI, è aumentata la comprensione degli ascoltatori verso la Cina e molti hanno avuto l'opportunità di visitare il paese. Ecco quanto ha detto Chen Lianying:

"Dopo la conclusione del concorso sul 45° anniversario dell'amicizia tra Cina e Tanzania, abbiamo invitato cinque ascoltatori vincitori di un concorso a visitare l'Expo di Shanghai e a visitare Beijing per cinque giorni. Contemporaneamente abbiamo trasmesso tutto il viaggio dei cinque ascoltatori in Cina. Quando il pubblico in Tanzania ha ascoltato i nostri programmi, ha inviato lettere per raccontarci la sua esperienza personale di viaggio in Cina."

Attualmente, RCI trasmette in 61 lingue in tutto il mondo: oltre alla radio tradizionale, ha anche fondato il sito internet multi-lingue più grande del mondo, navigabile da tutti gli internauti del mondo. L'impatto della rado online è sempre più grande. Nel 2010, grazie all'aiuto degli entusiastici internauti, il Centro di trasmissioni globali in lingua inglese ha concluso "una missione impossibile".

12 anni fa Wang Weiguo, attore del Teatro statale cinese, ha acquistato alcune vecchie cornici in un mercato dell'antiquariato. Scoprì poi che le foto nelle cornici appartenevano sempre ad una stessa donna straniera, tra cui vi erano le foto della sua infanzia e quelle della sua partecipazione alla cerimonia di laurea. Wang Weiguo sperava di restituire queste vecchie foto alla loro padrona. Wang Wei del centro di lingua inglese ha filmato tutte queste foto, creando un video che dal titolo "Chi è questa donna?", che è trasmesso sul sito, sui terminali di telefonia mobile e sui microblog.

"Dopo tre mesi di ricerca, a marzo di quest'anno, un abitante sull'internet ha detto che queste foto appartengono ad un'attrice di norvegese, ormai deceduta, e a sua figlia. Questo indizio ha stimolato altri internauti a dare una mano nella ricerca e qualcuno ha anche anche chiesto l'aiuto dei media norvegesi. Alla fine si è scoperto che la proprietaria di queste foto era Joanna Syson. Joanna ha poi inviato un'email a RCI, dicendo che avrebbe fatto presto un viaggio in Cina. Speriamo che allora Wang Weiguo possa incontrarla e consegnarle di persona queste foto."

Cari ascoltatori, riuscite a riflettervi in queste storie? Non importa dove vi troviate, Radio Cina Internazionale vuole esservi amico anche senza incontrarvi.

Ripetiamo ora due domande di oggi e le ultime di questo concorso:

1) Attualmente quanti club di ascoltatori ha RCI all'estero?

2) Come si chiama il primo club di ascoltatori di RCI?

Grazie per l'ascolto e ci auguriamo che i nostri programmi vi tengano compagnia quotidianamente.