Il 5 marzo, si terrà a Beijing, la 1ª sessione della 12ª Assemblea Popolare Nazionale cinese. Il 4 marzo, presso il Palazzo dell'Assemblea del Popolo, si è tenuta la prima conferenza stampa. In qualità di primo portavoce femminile della riunione dell'Assemblea popolare Nazionale, l'alta diplomatica cinese, Fu Ying, ha dato il via alla conferenza stampa con centinaia di rappresentanti dei media cinesi e stranieri, e ha risposto alle domande che destano più preoccupazione, come per esempio la lotta contro la corruzione, la tutela ambientale, il bilancio alla difesa, la situazione dei confini, la riforma del sistema politico e altri temi caldi. Qui di seguito il nostro servizio in merito:
Fu Ying è stato ex Vice Ministro degli Esteri ed è anche il primo portavoce femminile sin dall'istituzione di questa figura all'Assemblea. Innanzitutto, Fu Ying ha introdotto l'ordine della riunione di questa sessione:
"La 1ª sessione della 12ª Assemblea Popolare Nazionale cinese si aprirà ufficialmente il 5 marzo, ovvero domani mattina, per un periodo di 12 giorni e mezzo, e si chiuderà ufficialmente la mattina del 17 marzo. Subito dopo la chiusura, inviteremo il nuovo premier ad incontrare i giornalisti cinesi e stranieri per rispondere alle vostre domande, seguito dal neo Vice Primo Ministro. Sulle informazioni a tal riguardo, il centro stampa dell'Assemblea generale rilascerà tempestivamente in rete e attraverso messaggi telefonici eventuali comunicazioni e dichiarazioni ".
Trattandosi della prima volta che si eleggono i deputati dell'Assemblea dopo le modifiche alla legge elettorale del 2010, questo ha destato l'attenzione dei vari ambienti. Fu Ying ha affermato che i 2987 deputati alla NPC sono eletti in conformità con la nuova legge elettorale. E dopo l'elezione, vi saranno alcune nuove modifiche sulla struttura dei deputati.
"Ad esempio, rispetto alla sessione precedente, i rappresentanti dei lavoratori e degli agricoltori sono aumentati di 155, ossia il 5% in più. Questi comprendono anche 31 rappresentanti dei lavoratori migranti. Non vediamo l'ora di ascoltare le loro riflessioni, aspirazioni e richieste per il loro settore. Il numero dei rappresentanti relati ai leader di partito e di governo si sono ridotti di circa il 7%".
Alla conferenza stampa, durata un'ora, Fu Ying ha risposto puntualmente alle 9 domande poste dai giornalisti cinesi e stranieri sui temi più importanti, quali la lotta alla corruzione, la protezione ambientale, la politica estera e la riforma politica.
Durante la conferenza, la domanda più incisiva è stata posta da un giornalista giapponese. La giornalista ha chiesto "se la diplomazia cinese sarebbe stata in futuro più aggressiva" e Fu Ying, che ha una ricca esperienza in ambito diplomatico, ha affermato che la Cina, da paese povero e debole in passato, ha vissuto un grande sviluppo, rafforzandosi, e ha cominciato lentamente a giocare un ruolo centrale negli affari internazionali. Come nuovo arrivato, la Cina potrebbe destare preoccupazione, e gli altri potrebbero non capirla e apprezzarla, addirittura alcuni potrebbero far riferimento ad un modo tradizionale delle relazioni internazionali degli ultimi 500 anni e pensarla come un paese che mostra un atteggiamento egemone per rafforzarsi. Seguendo questa logica quindi si prefigura il futuro della Cina, e si va alla ricerca di quelle circostanze che possano confermare tale previsione e questo non è sorprendente.
Sebbene la Cina abbia sempre seguito un percorso di sviluppo pacifico, con il deterioramento di alcune situazioni a lei esterne, ci sono state speculazioni senza fine sul fatto che la Cina cambierà la politica estera e di difesa. Riguardo al punto centrale del bilancio della difesa cinese, questo fu menzionato dai media stranieri anche durante la prima conferenza stampa dell'APN pochi anni fa, e anche la conferenza di oggi non fa eccezione. Quando un giornalista britannico ha fatto questa domanda, Fu Ying non ha fornito i dati relativi specifici affermando che in base al programma, questi saranno pubblicati soltanto dopo la revisione e l'approvazione dell'APN.
Fu Ying ha sottolineato che la Cina aderirà ad una politica di difesa nazionale di natura difensiva a lungo termine, in linea con la direzione generale di sviluppo pacifico del paese.