Il 28 novembre a Roma il presidente del Comitato nazionale della Conferenza consultiva politica del Popolo cinese, Jia Qinglin, in visita in Italia, ha incontrato il presidente del Senato italiano Renato Schifani e il presidente della Camera dei Deputati italiana Gianfranco Fini.
Durante l'incontro con Schifani, Jia Qinglin ha affermato che la CCPPC da molta importanza agli scambi di esperienze con il Senato italiano per quel che riguarda l'amministrazione del paese e la partecipazione alla politica e intende mantenere contatti ai vari livelli e attraverso diversi canali con il Senato italiano, per aumentare la comprensione reciproca, ampliare il consenso, e dare nuovi contributi allo sviluppo delle relazioni sino-italiane.
Secondo Schifani, lo sviluppo durevole, rapido e stabile dell'economia cinese porta importanti opportunità all'Italia. Le piccole e medie imprese italiane sono piene di vitalità e competitività e intendono continuare ad allargare la cooperazione negli investimenti e nel commercio con la Cina. Il Senato italiano intende rafforzare ulteriormente gli scambi e la cooperazione con la CCPPC.
Durante l'incontro con Fini, Jia Qinglin ha presentato una proposta in tre punti sullo sviluppo delle relazioni sino-italiane. Primo, continuare a promuovere le visite reciproche ad alto livello e aumentare la fiducia politica, nella speranza che la parte italiana comprenda e appoggi la Cina sulle questioni riguardanti il nucleare cinese. Secondo, rafforzare il mutuo vantaggio e ampliare la cooperazione concreta. Terzo, arricchire la cooperazione culturale e rafforzare gli scambi in ambito umanistico. Fini ha affermato che la parte italiana intende rafforzare ulteriormente la cooperazione con la Cina in vari settori.
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