Il 21 settembre il Capo di Stato Maggiore del Supremo quartier generale dell'Esercito alleato europeo della Nato, ha affermato che la Nato non ha intenzione di intervenire militarmente per la risoluzione della crisi siriana. Questa è la prima volta negli ultimi giorni che i leader della Nato esprimono la propria posizione sul problema siriano.
Inoltre, dato che le Nazioni Unite non riescono ad approvare le risoluzioni relative, la Nato non è in grado di poter pianificare alcun progetto di natura militare nell'aerea. Egli ha sottolineato che occorre continuare a risolvere la crisi tramite il canale politico.