Il 4 giugno in Italia è ricorsa la giornata di lutto nazionale per le vittime del sisma verificatosi giorni fa.
Il 20 e il 29 maggio scorsi si sono verificati due sismi di 5,9 gradi Richter e di 5,8 gradi Richter in Emilia Romagna, che hanno provocato 24 morti, centinaia di feriti e almeno 16 mila sfollati. Durante la giornata di lutto nazionale, si è tenuto il funerale per 3 vittime locali e il presidente italiano Giorgio Napolitano e il presidente del Consiglio italiano Mario Monti hanno inviato dei loro rappresentanti a deporre una corona di fiori in onore delle vittime.
Sin dal 20 maggio, si sono verificate più di 800 scosse nella regione e la sera del 3 giugno scorso si è verificata una forte scossa di magnitudo 5,1.