L'11 novembre a Roma, il presidente del Consiglio dell'Unione europea Herman Van Rompuy ha affermato che l'Italia non deve tenere delle elezioni anticipate. Il principale compito del paese ora consiste nell'evitare che il mercato perda la fiducia nella sua promessa di effettuare la riforma.
Egli ha aggiunto che l'Italia possiede delle ottime potenzialità economiche, per la cui valorizzazione occorre però un enorme impegno. Di fronte alla crisi, i paesi dell'Ue devono riprendere la credibilità con iniziative persistenti e unanimi. In realtà, contenere l'espansione della crisi è ormai diventato il nuovo compito dei leader dell'Ue.
Van Rompuy ha sottolineato che anche se l'Europa è entrata in un periodo difficile, deve ancora persistere nell'obiettivo dell'integrazione. La via di sviluppo dell'Ue non è affatto liscia, e per risolvere l'attuale crisi occorre combinare conoscenze professionali e sensibilità politica