Il 9 ottobre a Pechino, si è tenuta la cerimonia in commemorazione del 100° anniversario della Rivoluzione Xinhai. Per l'occasione, Hu Jintao, presidente della Repubblica Popolare Cinese, segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e presidente della Commissione Militare Centrale, ha pronunciato un importante discorso.
Lo stesso giorno presso il Palazzo dell'Assemblea Popolare Nazionale di Pechino, diverse personalità dei vari settori hanno partecipato alla solenne commemorazione. Nel 1911, il gruppo di rivoluzionari guidati da Sun Yat-sen, iniziò la Rivoluzione Xinhai, rovesciando il millenario sistema monarchico feuduale Cinese.
Nel suo discorso, Hu Jintao ha sottolineato che il Partito ha sempre perorato la causa di Sun Yat-Sen e degli altri pionieri della rivoluzione. Attraverso la strenuante lotta per la fondazione della Nuova Cina e per la riforma di apertura, il popolo cinese è riuscito a registrare enormi risultati che attirano l'attenzione del mondo intero, scrivendo, così, una nuova pagina nella storia dello sviluppo Cinese.
Inoltre Hu Jintao ha riconosciuto il grandissimo significato insito nella Rivoluzione Xinhai, rievocando il processo della lotta assidua e indomabile del popolo cinese a cento anni dalla Rivoluzione. Il presidente si è posto come obiettivo la realizzazione, all'interno della nuova situazione, della rinascita nazionale Cinese, esprimendo una sincera speranza tanto nello sviluppo delle relazioni fra le due sponde quanto nella riunificazione della patria.