Il primo settembre si è tenuta in Francia la conferenza internazionale sulla ricostruzione della Libia "Amici della Libia", volta a discutere i problemi dello scongelamento dei capitali del governo di Gheddafi, ecc. Dopo i lavori, il presidente del Consiglio nazionale di transizione libico, Mustafa Abdel Jalil, ha dichiarato che la parte cinese ostacola la Commissione delle sanzioni del Consiglio di Sicurezza dell'ONU nello scongelamento dei capitali all'estero del governo di Gheddafi.
Il 5 settembre, durante una conferenza stampa di routine tenutasi a Beijing, la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Jiang Yu, ha chiarito la posizione cinese sul problema. Ella ha detto che la parte cinese non si oppone affatto allo scongelamento dei suddetti capitali, tuttavia, con un atteggiamento responsabile, la Cina e alcuni membri del Consiglio di Sicurezza hanno chiesto ai paesi richiedenti di fornire ulteriori informazioni sull'utilizzo di questi capitali e sul meccanismo di supervisione. Dopo che questi paesi le hanno fornite, le loro richieste hanno ottenuto l'approvazione unanime, a cui la Cina ha partecipato.