Il 29 agosto a Doha, nel Qatar, il presidente del Consiglio Nazionale di Transizione libico Mustafa Abdul Jelil ha affermato che Gheddafi costituisce ancora minaccia per la Libia e per il mondo intero, e ha lanciato un appello alla NATO affinchè continui a mantenere il margine dell'intervento militare nel paese. Nel frattempo, la parte della NATO ha comunicato che le sue operazioni militari in Libia continueranno almeno fino al 29 settembre.
Inoltre, secondo quanto riportato il 29 agosto dall'Agenzia Stampa Nazionale dell'Algeria, lo stesso giorno il ministero degli Esteri del paese ha emesso un comunicato stampa che annuncia che alle ore 8:45 dello stesso giorno, ora locale, la moglie di Gheddafi Safia, la figlia Aisha, i due figli Hannibal e Mohammed e i loro bambini sono entrati in territorio algerino dal confine fra i due paesi.