Il 4 luglio a Sochi, in Russia, il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, ha affermato che continueranno le azioni militari della Nato in Libia, ma che la Nato non intende svolgere azioni terrestri e inviare truppe terrestri in Libia.
Dopo aver partecipato lo stesso giorno ad una conferenza a livello di ambasciatori del Consiglio Nato-Russia, Anders Fogh Rasmussen ha tenuto una conferenza stampa insieme al ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, durante la quale ha dichiarato che le azioni della Nato corrispondono alla risoluzione N. 1973 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU e continueranno fino alla cessazione completa da parte del governo libico degli attacchi militari ai civili. Al tempo stesso la Nato sostiene la ricerca di un piano di soluzione politica sul problema libico.
Lo stesso giorno, al fine di trovare una soluzione politica della crisi libica, il presidente del Sudafrica, Jacob G. Zuma, è partito per la Russia per un colloquio col presidente russo.