Il pomeriggio dell'8 giugno, presso la sede generale della NATO a Bruxelles, i ministri della Difesa dei 28 paesi membri NATO ed i paesi partecipanti alle azioni militari NATO hanno tenuto una riunione, durante la quale Rasmussen ha affermato che ora le dimissioni di Gheddafi sono solo una questione di tempo ed i raid cesseranno dopo le sue dimissioni. Dal quel momento, l'ONU e la comunità internazionale dovranno svolgere il ruolo di guida in Libia.
La mattina del 9 giugno, a Beijing, il direttore del Dipartimento Asia-Africa del Ministero degli Esteri cinese, Chen Xiaodong, ha affermato che la parte cinese è disposta ad accogliere la visita dei rappresentanti del Consiglio nazionale di transizione libico nel Paese.
Chen ha indicato che la parte cinese intende creare delle condizioni favorevoli alla soluzione pacifica della crisi libica tramite mezzi politici.
Fino al presente, Francia, Italia, Spagna, Qatar e altri paesi hanno annunciato il loro riconoscimento del "Consiglio nazionale di transizione" come unico rappresentante legittimo della Libia.