Il 3 maggio, un alto comandante della NATO ha detto che la situazione libica non è di stallo.
A Napoli, l'ammiraglio della Marina italiana, Rinaldo Veri, ha dichiarato in un video che la NATO, dopo aver battuto le truppe in prima linea di Muammar Gheddafi, ha ricominciato a colpire gli arsenali, la catena di fornitura e logistica e i centri di comando e di controllo, in modo da indebolire la forza operativa e di combattimento delle truppe del Colonnello. Per le operazioni militari della NATO in Libia, ci vuole tuttavia tempo e le varie parti devono pertanto mantenere la pazienza.