Recentemente, i ricercatori giapponesi hanno confermato che lo tsunami provocato dal violento sisma che l'11 marzo ha colpito il Giappone è stato il più grave mai registrato nella storia, la cui entità ha superato quella dello tsunami di Sanriku, ritenuto in precedenza il più potente nella storia del Paese.
Dopo le indagini sul posto, i ricercatori hanno scoperto che in gran parte della fascia costiera lunga 40 km che va dal villaggio di Noda alla città di Miyako, della prefettura di Iwate, le onde dello tsunami hanno raggiunto un'altezza di 20 m e in cinque località le onde sono state alte 30 metri.