Il 5 aprile, il segretario generale della NATO Anders Fogh Rasmussen ha affermato che l'Unione Africana svolgerà un ruolo importante nella soluzione politica della crisi libica.
Lo stesso giorno presso la sede generale della NATO a Bruxelles, Rasmussen ha avuto un colloquio con Jean Ping, presidente dell'UA. Il capo della NATO ha pubblicato una dichiarazione, nella quale ha osservato che la NATO e l'UA sono unanimemente d'accordo sul ruolo importante che l'UA ha nel risolvere pacificamente e quanto prima la crisi libica.
Sempre lo stesso giorno a Roma, anche il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini ha avuto un colloquio con Jean Ping. Entrambe le parti ritengono che ci sia "un'urgente necessità" di porre fine alla violenza in Libia attraverso "un armistizio efficace e verificabile".
Il 5 di questo mese a Helsinki in Finlandia, i ministri degli Esteri della Finlandia, Svezia, Danimarca, Norvegia e Islanda hanno tenuto una riunione, pubblicando una dichiarazione congiunta, che richiama le due parti libiche in conflitto a risolvere l'attuale crisi tramite il dialogo nazionale.